Dal gennaio 2015 sono stati revocati i telepass alle ambulanze di tutta Italia, in seguito ad una decisione presa dalla Società Autostradale. Già è capitato che i mezzi di soccorso siano stati penalizzati dagli accordi non rinnovati con la rete autostradale. La conseguenza è stata la disattivazione del pedaggio elettronico. Il risultato più immediato è quello di aver dovuto pagare il biglietto, facendo la coda ai caselli insieme a tutti gli altri veicoli. La sospensione comunque è attiva in caso di mancata urgenza. In ogni caso, se l’urgenza non è dimostrabile, le ambulanze dovrebbero fare la fila come le comuni automobili. Soltanto in situazioni di vera emergenza il transito resta gratuito.
Le associazioni di volontariato hanno protestato e le disapprovazioni sono arrivate fino al Ministero. E’ stata anche minacciata una maxi manifestazione nazionale per denunciare quanto sta accadendo. I diretti interessati, infatti, hanno fatto notare che siamo di fronte ad una situazione paradossale. Le ambulanze con i pazienti in fin di vita potrebbero ritrovarsi ad aspettare per qualche minuto prezioso per superare il casello.