Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Claudio De Vincenti è stato ascoltato dai pm di Potenza in merito allo scandalo Tempa Rossa come persona informata dei fatti. Claudio De Vincenti non è indagato, ma il suo nome compare spesso nei documenti che registrano le conversazioni dell’ex ministro Federica Guidi e il suo compagno Gianluca Gemelli.
I pm hanno convocato il sottosegretario per la giornata di ieri alle 17.30, una scelta che non è stata gradita dal premier Matteo Renzi: “Casualmente l’orario coincideva con quello del Cdm. Ci sarebbero state le condizioni per ricorrere al legittimo impedimento perché la convocazione era alle 17,30, proprio la stessa ora in cui il sottosegretario avrebbe dovuto verbalizzare il Consiglio dei ministri, il che è una delle attività precipue del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. Tuttavia abbiamo scelto di dare un segnale di tranquillità, serietà e leale cooperazione”. “Ho fornito tutte le informazioni richieste chiarendo le scelte di politica industriale che sono alla base dei provvedimenti del governo” ha spiegato De Vincenti dopo l’interrogatorio, nei prossimi giorni sarà ascoltato anche il Ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio.