A Stromboli questa notte si è abbattuto un furioso temporale che ha causato un fiume di fango, danneggiando case, strade e locali commerciali.
Il temporale di questa notte avvenuto a Stromboli ha creato un vero e proprio disastro naturale. Case invase dal fango, strade inaccessibili e locali commerciali bloccati. Anche le macchine e i motorini sono stati sommersi dal fango.
L’isola è stata completamente travolta e attualmente è interamente bloccata.
Il temporale che ha messo in ginocchio Stromboli
Dunque il terribile temporale che ha colpito questa notte l’isola di Stromboli ha avuto effetti disastrosi. Questo perché la pioggia e il vento oltre a distruggere una serie di alberi e abitazioni, hanno trasportato un’enorme quantità di fango che ha reso inaccessibili le strade, bloccando gli abitanti all’interno delle loro abitazione e costringendo i locali commerciali ad interrompere la loro attività. I soccorsi sono giunti anche da Lipari.
A quanto pare la causa principale di questo disastro naturale che ha causato il fiume di fango, oltre al temporale, è stato un incendio avvenuto a maggio in vista delle riprese della serie tv “Protezione Civile”.
“Purtroppo da maggio non si è fatto nulla e questi sono i risultati”.
Ha affermato Gianluca Giuffré, abitante del posto.
Attualmente la situazione a Stromboli è preoccupante, gli abitanti sono spaventati e le operazioni di recupero procedono molto lentamente. Un danno economico insormontabile, anche visto il periodo di vacanze e dunque di maggiore affluenza all’interno dell’isola.
Le parole di Michele Anzaldi, deputato di Italia Viva
Michele Anzaldi, deputato di Italia Viva, attraverso un post su Facebook, ha spiegato il perché il disastro causato dal temporale è riconducibile alle riprese della serie tv “Protezione Civile”.
Infatti il deputato ha affermato che l’incendio causato dalle riprese della serie, oltre a determinare la distruzione di vegetazione e alberi, ha anche fatto si che un’enorme quantità di detriti venisse trasportata alle abitazioni dall’acquazzone.
Anzaldi afferma poi che i responsabili di tutto ciò dovrebbero risarcire l’isola di Stromboli, ma che attualmente ancora nessuno si è fatto avanti.
Questo nonostante le varie lettere e richieste, da parte della Pro Loco e delle guide vulcaniche, di ripristinare i sentieri, aumentare il piani di bonifica dell’isola e aumentare anche la presenza di guardie forestali.
Secondo il deputato dunque il principale responsabile di tutto ciò è proprio la Rai, che attualmente se ne sta lavando le mani. Ma che dovrebbe effettivamente compiere un gesto concreto per risanare la situazione.