Una scena da incubo quella che si è presentata ai militari in una casa di Novoli, nel Salento: nell’abitazione due donne di 48 e 50 anni hanno tenuto chiuso per un mese il cadavere del padre, ormai in avanzato stato di decomposizione. Non avevano detto a nessuno della morte del genitore e ne avevano tenuto il corpo rinchiuso in casa, disteso su una sedia sdraio, con delle garze sul volto e ricoperto da un plaid. Le condizioni igieniche della stanza erano orribili. L’allarme è stato dato da un parente dell’anziano, che, non vedendolo da tempo, era andato a trovarlo, ma si è insospettito quando le figlie non gli hanno voluto aprire.
Le donne sono state coinvolte nelle indagini e non hanno voluto dare nessuna spiegazione sul perché del loro gesto. La loro posizione è molto delicata ed è stato aperto un fascicolo per occultamento di cadavere. Adesso si sta cercando di vagliare lo stato di salute mentale delle due.