“Tegola” per tutti gli appassionati di tennis: Matteo Berrettini si ritira dal torneo di Montecarlo per un infortunio ai muscoli addominali. Il numero 22 al mondo è così costretto ad abbandonare alla vigilia degli ottavi del terzo Master 1000 di stagione. Lo sportivo ne ha dato comunicazione tramite il suo profilo social.
Niente da fare per Matteo Berrettini, costretto ad abbandonare la competizione di Montecarlo a causa di una lesione ai muscoli addominali obliqui. Il fuoriclasse lo ha comunicato sul suo profilo Instagram ufficiale, con un lungo post in inglese, dichiarandosi molto triste ma ottenendo il supporto dei suoi sostenitori. Il tennista abbandona così a poche ore dall’inizio degli ottavi di finale.
Il campione, oggi 22esimo al mondo, ha voluto avvisare i suoi fan con un post sul suo profilo social di Instagram: “Non so da dove iniziare – si legge – Stavo finalmente trovando il mio livello e tornando dove volevo essere…. questa è difficile. Sono molto triste di annunciare che oggi non potrò giocare la mia partita a Montecarlo”
Matteo ha spiegato di aver sentito del dolore subito dopo aver giocato e vinto la partita tutta in rimonta contro Francisco Cerundolo ieri. “Ho sentito un po’ di dolore nei miei obliqui durante la partita di ieri. Il dolore è peggiorato notevolmente durante la notte. Dopo essersi consultati con la mia equipe medica abbiamo deciso di fare una risonanza magnetica questa mattina” ha continuato Berrettini.
“Ho uno strappo di secondo grado nel mio muscolo obliquo interno. Non vi ringrazierò mai abbastanza per il sostegno. Significa tanto ed è ciò che mi fa superare questi momenti difficili” ha poi concluso il tennista con evidente amarezza.
Il match contro Cerundolo gli è quindi stato fatale, dopo quasi tre ore di gioco in cui lo sportivo ha dovuto anche chiedere l’intervento del suo fisioterapista per risolvere un problema fisico. Nelle prossime due settimane Berrettini avrebbe dovuto partecipare al torneo 250 di Monaco di Baviera e quindi ai Masters di Madrid. Rimane da capire se il recupero sarà possibile o se dovrà invece dare ancora forfait.
Classe 1996, romano, Matteo Berrettini è considerato uno dei giocatori più forti su erba, e non a caso è soprannominato The Hammer (Il Martello) a causa della potenza delle sue giocate.
Ha iniziato a giocare a tennis convinto dal fratello Jacopo, nonostante il forte amore per altri sport come basket e judo, e ha ricevuto le prime lezioni dal 2003 al 2010 da Raoul Pietrangeli al Circolo Magistrati della Corte dei Conti, passando poi al Circolo Aniene, allenato dal suo attuale coach Vincenzo Santopadre.
Il suo primo match da professionista risale al 2013, e si conclude con una sconfitta, tuttavia dal 2015 inizia ad inanellare una serie di successi e nel 2017 entra nel circuito ATP, classificandosi a fine anno alla 120esima posizione.
A Gstaad, l’anno successivo, vince il suo primo titolo ATP, bissando il successo anche nel doppio in coppia con Daniele Bracciali. Nel 2019 riesce ad arrivare fino in semifinale agli US Open, chiudendo poi l’annata in 8° posizione ATP, conquistando anche il premio al tennista che ha ottenuto i maggiori progressi stagionali.
Il vero trionfo, l’ottiene però nel 2021, quando riesce a conquistare la finale di Wimbledon, primo italiano a riuscirci, arrendendosi solo davanti all’immenso Novac Dokovic, testa di serie dell’ATP.
Nel 2022, poi, arriva fino in semifinale degli Australian Open, sconfitto da Rafael Nadal, futuro vincitore del torneo, ma ottenendo così il suo best ranking: 6° tennista più forte al mondo.
Questo 2023, purtroppo è partito in salita per lui, ma si spera che possa riprendersi in fretta dall’ennesimo infortunio, tornando a stupire con il suo grande talento. Non rimane che aspettare i prossimi giorni per saperne di più.
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