Dopo 18 anni è la prima volta che tra i primi dieci nomi del ranking mondiale di tennis non c’è quello di Rafael Nadal. Un persistente infortunio all’anca continua a tenerlo lontano dal campo di gioco.
Tutti si aspettano di vederlo giocare a Parigi a giugno, al Roland Garros dove ha vinto più di tutti e dove ha trionfato l’ultima volta nel 2022. Le occasioni per sfidare ancora l’eterno rivale Novak Djokovic si assottigliano e chissà se l’ultima volta non possa proprio essere questa.
Dopo quasi due decenni passati nei primi dieci posti della classifica ATP che sancisce l’élite del tennis mondiale, Rafael Nadal è uscito dalla top 10. Si tratta della prima volta in diciotto anni che il portento maiorchino non fa più parte dei vertici. Era infatti il lontano aprile 2005 quando un giovanissimo astro nascente di questo sport, all’epoca appena 18enne, entrò per la prima volta nel ranking dei Fab10 e da quel momento non ne era mai più uscito, fino a ora.
Un colpo al cuore per i tifosi, soprattutto per quelli più giovani che forse non hanno nemmeno memoria dell’era tennistica pre Nadal, tanto è stato dominante negli ultimi decenni. I numeri dello spagnolo sono impressionanti. Basti pensare che detiene il primato assoluto di settimane consecutive passate tra i primi 10: ben 912 dal 25 aprile 2005 al 19 marzo 2023. È anche l’unico a essere stato in grado di diventare numero 1 in tre epoche diverse. In questo secolo è stato primo negli anni 2000, negli anni ’10 e anche negli anni ’20.
Senza poi parlare del traguardo più importante e celebre raggiunto in carriera: i 22 Slam vinti, come lui solo l’eterno rivale Novak Djokovic. Se poi si conta anche l’oro olimpico conquistato a Pechino 2008, è facile capire come mai sia stato considerato non solo il miglior sportivo spagnolo ma anche uno degli atleti più forti di sempre nella storia di tutte le discipline sportive.
Come era capitato anche in altre occasioni, il grande ostacolo al rientro in campo è ancora una volta un infortunio, l’ennesimo in una carriera tanto gloriosa quanto funestata da stop forzati dettati dal corpo. L’infortunio all’anca è il motivo principale per cui Nadal si trova oggi al numero 13 e non ha potuto prendere parte al torneo di Indian Wells.
A 36 anni e con l’ultima partita disputata risalente allo scorso gennaio durante gli Australian Open, lo spagnolo malgrado non abbia indicato una data di possibile rientro, vorrà comunque certamente esserci al Roland Garros, il torneo che lo ha visto vincitore per il numero record di 14 volte. E dal re indiscusso della terra rossa, nonché detentore del trofeo 2022, non ci si può aspettare nulla di diverso. Ma chissà se non sia proprio a Parigi l’occasione perfetta per congedarsi dal tennis, in caso in cui le condizioni fisiche non gli consentissero ulteriori stagioni a altissimo livello. Magari regalando prima un ultimo epico confronto con il serbo, determinato a riprendersi la testa della classifica ATP, a sua volta alle porte dei 36 anni.
La corretta gestione del Sistema Tessera Sanitaria rappresenta un aspetto fondamentale per tutti gli operatori…
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…