Non tutti badano a questa funzione nascosta dei termosifoni, che salva dal caro bollette di fine mese. Ecco cosa bisogna fare subito.
Il caro bollette sta travolgendo tutti e una volta che si accenderanno anche i termosifoni, quello che si riceverà sarà un documento con tantissimi zeri. Per risparmiare gli italiani stanno cercando bonus e aiuti, senza considerare il fatto che ogni strumento ha delle funzioni particolari che possono far risparmiare sulla bolletta di fine mese e anche tanto. Il termosifone in particolare nasconde una funzione ottimale da usare a tal scopo: ecco tutto quello che bisogna sapere.
Termosifoni, quali sono i migliori da installare?
In un momento di forte confusione e crisi ci sono moltissime domande che gli utenti si stanno facendo. Come risparmiare una volta che i termosifoni saranno accesi? Partiamo subito con il dire che ci saranno delle nuove normative da prendere in considerazione, con temperature che saranno diminuite così come le tempistiche di accensione durante il giorno.
Gli esperti consigliano anche di sostituire una caldaia tradizionale con una a condensazione, perché consuma molto meno combustibile. Ovviamente, la tecnologia ha fatto dei passi da gigante e i nuovi prodotti sono ad alto rendimento: l’obiettivo è usare una parte di calore che è sensibile ai fumi di combustione. Si attua un processo di combustione con generazione del vapore acqueo, in parte disperso in atmosfera per risparmiare notevolmente e aiutare l’ambiente.
Per semplificare, il 10% del calore non si disperde ma viene recuperato dalla caldaia raffreddando i fumi, così che possano tornare allo stato liquido saturo. Il recupero è importante per riscaldare nuovamente l’acqua per l’impianto.
La funzione per risparmiare a fine mese con i termosifoni
Considerando che il problema in essere è il risparmio di fine mese, cambiare la caldaia con una tecnologicamente avanzata è già un passo in avanti. Come accennato le normative in merito alle temperature da tenere in casa cambieranno, ma si ricorda comunque che un radiatore sotto i 60°C offre un buonissimo risparmio di gas all’anno di circa 4%. Oltretutto, si vanno ad eliminare le varie particelle di polvere che si creano e si accendono più in fretta con un risparmio garantito.
È quindi ovvio che minore sarà la temperatura e maggiore sarà il risparmio, abbattendo i costi del 5% e oltre. A tutto questo si aggiunge la manutenzione obbligatoria delle caldaie, in considerazione del DPR 412/93-551/93 – D.Lgs. 192/05-311/06 e modifiche varie.
Un perfetto rendimento del termosifone e della caldaia è dato anche dalla manutenzione ordinaria, con un tecnico specializzato e certificato. I controlli e le sostituzioni aiutano l’ambiente e distribuiscono aria calda sana, senza particelle dannose.
Chi ha un termosifone è chiamato a svolgere tutti i controlli e fare attenzione alle sue funzioni, studiate sempre per permettere un risparmio in bolletta – oggi più che mai doveroso.