Salasso bollette energetiche e consumi energetici invernali: quale temperatura impostare per risparmiare in bolletta?
A causa del continuo rincaro del prezzo della materia energetica che ha colpito tutti i paesi dell’UE, in particolare l’Italia, molti utenti si chiedono a quale temperatura dovrebbe essere impostato il termostato. A seguito del perdurarsi del conflitto bellico in Ucraina, della ripresa dei consumi energetici e delle mosse speculative degli operatori internazionali, il prezzo della materia energetica non stenta ad arrestarsi.
Diversi sono i provvedimenti da parte dell’Unione Europea volti a sostenere economicamente i nuclei familiari e le imprese contro il caro bollette, ma sono tantissime le famiglie che non riescono ad arrivare alla fine del mese. I rincari delle bollette sono davvero esosi.
Dato che il clima è molto rigido le famiglie sentono la necessità di accendere i termosifoni per riscaldare l’ambiente domestico. Molto spesso si alterna il momento dell’accensione e dello spegnimento dei sistemi di riscaldamento. Questo comporta uno sbalzo termico ed un incremento dei consumi energetici dato che i termosifoni devono lavorare a pieno carico per raggiungere l’elevata temperatura necessaria per riscaldare l’ambiente.
A quale temperatura deve essere impostato il termostato? È necessario dare buoni consigli ed adottare accorgimenti utili per consumare meno energia elettrica possibile. L’obiettivo è quello di risparmiare sulle bollette mensili.
Bollette luce e gas: quali sono le novità a partire dall’anno 2023?
L’ultimo Decreto varato dal Governo Meloni contiene tutte le misure volte a sostenere economicamente le famiglie e le imprese italiane. Il Mercato Libero è una leva strategica su cui agire per contenere il prezzo della materia energetica.
La finalità è quella di alleggerire il salasso in bolletta. Inoltre, è prevista la rateizzazione delle bollette energetiche per le aziende in difficoltà. Nel Decreto Quater è previsto il taglio dell’IVA di 5 punti percentuali per il gas fino alla fine del mese corrente.
Termostato, ecco la temperatura che ti farà risparmiare in bolletta
A quale temperatura impostare il termostato? Come consigliato dall’ultimo Decreto è bene ridurre di un’ora l’accensione giornaliera dei termosifoni. Il termostato deve essere impostato in modo tale da mantenere la temperatura a 19 gradi, con due gradi di tolleranza. L’impostazione del termostato a questa temperatura consente di risparmiare sui consumi energetici e di assicurare un buon tepore all’interno dell’ambiente domestico.
È possibile risparmiare con il metodo delle valvole termostatiche?
Regolando le valvole termostatiche è possibile aumentare o ridurre il flusso di acqua calda che circola all’interno dei caloriferi. Il funzionamento delle valvole varia da termosifone a termosifone: è possibile regolare ciascun termosifone a temperature diverse a seconda delle diverse esigenze.
Ad esempio, il soggiorno e le camere da letto dovrebbero essere più tiepide, mentre le zone di passaggio ed i corridoi possono avere termosifoni con termostato impostato a temperature basse oppure anche spenti. Grazie al trucchetto delle valvole termostatiche dei termosifoni è possibile ridurre i consumi energetici e le spese in bolletta.