Quali sono i terremoti peggiori nel mondo degli ultimi venti anni? La lista dei terremoti peggiori avvenuti di recente, compresi quelli che hanno scosso l’Italia, è lunga perché la terra continua a tremare un po’ ovunque, ed è difficile dire qual è stato il terremoto più forte al mondo, per paura di essere smentiti. Terremoti molto forti che hanno provocato morte e distruzione tra le popolazioni del mondo sono stati registrati proprio in quelle zone dove l’edilizia non era antisismica. Quindi paradossalmente il terremoto più forte del mondo, se le città sono costruite con accorgimenti anti sisma, non provoca tanta distruzione. Perché avvengono i terremoti? Va ricordato che la posizione dei terremoti è strettamente legata alla composizione degli strati della Terra, e alla loro mobilità. Mentre verso il centro della terra gli strati sono pressoché indeformabili, nello strato terrestre più superficiale chiamato litosfera assistiamo al movimento di zone (placche) che entrano in contatto con loro, scontrandosi o scivolando l’una sull’altra. Proprio questa attività nella superficie terrestre può generare quel movimento che chiamiamo terremoto, che si verifica anche in prossimità di vulcani attivi e di catene montuose ”giovani”. I terremoti si concentrano dunque in zone ben precise: avremo eventi sismici sulla Terra in corrispondenza dei diversi margini delle placche (chiamate anche zolle) che formano la litosfera. Le conseguenze dei terremoti, come sappiamo, possono essere drammatiche. Di seguito andiamo ad elencare i terremoti peggiori del mondo degli ultimi anni.
TERREMOTI PEGGIORI NEL MONDO
Quali sono dunque i terremoti peggiori del mondo? E quanti terremoti avvengono nel mondo? Il Pacific Tsunami Warning Center ha pubblicato questo video che aiuta a capire quanti terremoti avvengono continuamente. Il video mostra infatti tutti i terremoti avvenuti nel mondo in 15 anni, dal primo gennaio 2001 al 31 dicembre 2015. I cerchi più grandi si accendono nelle aree dove si sono verificati i sismi più forti.
L’Italia, ad esempio, è da sempre interessata da un’intensa attività sismica e le zone maggiormente coinvolte dai terremoti sono soprattutto le Alpi Orientali, l’Appennino settentrionale, quello centro meridionale, il promontorio del Gargano, l’Arco Calabro Peloritano e la Sicilia Orientale.
TERREMOTO NEL MOLISEIl terremoto avvenuto alle 11.30 del 31 ottobre 2002 con magnitudo 5,8 colpì maggiormente la provincia di Campobasso, in particolare San Giugliano di Puglia, ma fu avvertito anche in Abruzzo, nelle Marche, nel Lazio e in Campania. Il sisma proseguì e le scosse continuarono fino al 2 novembre, provocando tremila sfollati, cento feriti e trenta morti.
TERREMOTO IN IRANIl 22 febbraio 2005 in Iran 602 persone muoiono in un terremoto di magnitudo 6.4. L’epicentro del sisma, in cui furono distrutti diversi villaggi, fu localizzato nella città di Zarand.
TERREMOTO SULL’ISOLA DI NIAS – INDONESIAIl 28 marzo 2005 un sisma di magnitudo 8.6 provoca 1.313 morti sull’Isola di Nias in Indonesia.
TERREMOTO NEL KASHMIRL’8 ottobre 2005 nella nota regione al confine tra Pakistan e India conosciuta come Kashmir si sono verificati 87mila morti in un terremoto di magnitudo 7.6.
TERREMOTO SULL’ISOLA DI GIAVA – INDONESIAIl 27 maggio 2006 l’Isola di Giava è stata distrutta da un sisma di magnitudo 6.2 che ha provocato 5.872 morti. Il 17 luglio 2006 un altro terremoto di magnitudo 7.7 ha provocato altri 600 morti.
TERREMOTO IN PERU’Il 15 agosto 2007 muoiono 595 persone e 318 restano disperse a seguito di un terremoto di magnitudo 8 con ipocentro localizzato a 150 chilometri a sud-est di Lima.
TERREMOTO IN CINA – PROVINCIA DI SICHUANIl 12 maggio 2008 un terremoto di magnitudo 8 provoca oltre 90mila morti nella provincia cinese Cina dello Sichuan.
TERREMOTO IN PAKISTAN – PROVINCIA DEL BELUCHISTANIl 29 ottobre 2008 in Pakistan 157 persone sono morte in un terremoto di magnitudo 6.2 avvenuto nella provincia del Beluchistan.
TERREMOTO IN ABRUZZO – L’AQUILAIl 6 aprile 2009 309 persone muoiono nel terremoto dell’Aquila, di magnitudo 5.8, al quale seguirono numerose scosse di assestamento.
TERREMOTO SULLE ISOLE SAMOA E TONGAI giorni 29 e 30 settembre 2009 un terremoto di magnitudo 7.9 seguito da uno tsunami lascia senza vita 192 persone sulle Isole Samoa e Tonga.
TERREMOTO SULL’ISOLA DI SUMATRA – INDONESIAIl 30 settembre 2009 3mila persone muoiono a seguito di un sisma di magnitudo 7.6, al quale poco meno di 24 ore dopo seguì una scossa di 6.8 gradi.
TERREMOTO A HAITIIl 12 gennaio 2010 ad Haiti 300mila morti si sono susseguiti nel terremoto di magnitudo 7 e nelle altre scosse di assestamento.
TERREMOTO IN CILEIl 27 febbraio 2010 526 persone muoiono in un sisma di magnitudo 8.8, seguito da uno tsunami.
TERREMOTO IN CINA – QUINGHAIIl 14 aprile 2010 circa 2.700 persone muoiono in un terremoto di magnitudo 7.1 che ha colpito la provincia cinese del Qinghai.
TERREMOTO SULL’ISOLA DI SUMATRAIl 26 ottobre 2010 un terremoto di 7.5 gradi e il successivo tsunami lasciano 454 morti e 88 dispersi.
TERREMOTO A CHRISTCHURCH – NUOVA ZELANDAIl 22 febbraio 2011 185 persone muoiono in una scossa di magnitudo 6.3.
TERREMOTO IN GIAPPONEIl giorno 11 marzo 2011 15.880 morti e 2.698 dispersi sono il risultato di un magnitudo 9 e del conseguente tsunami che ha colpito la centrale nucleare di Fukushima.
TERREMOTO IN BIRMANIAIl 24 marzo 2011, 130 morti sono stati registrati in un sisma di magnitudo 6.8.
TERREMOTO IN INDIA E NEPALIl 18 settembre 2011 un terremoto di 6.8 gradi ha provocato 106 morti.
TERREMOTO IN TURCHIAIl 23 ottobre 2011, 604 persone sono morte in un sisma di magnitudo 7.2 e nelle successive scosse di assestamento.
TERREMOTO IN EMILIA ROMAGNA
Il 20 maggio 2012 alle 4.04 il terremoto colpì principalmente i comuni delle province di Modena e Ferrara in Emilia Romagna, con una magnitudo di 5,9. Le scosse sismiche continuarono fino al 12 giugno danneggiando 14mila case e 1.500 edifici pubblici. Ci furono in tutto 27 vittime, 350 feriti e almeno 19mila sfollati.
TERREMOTO IN AFGHANISTAN – PROVINCIA DI BAGHLANL’11 giugno 2012 circa 100 persone hanno perso la vita in due terremoti, di magnitudo 5.7 e 5.4.
TERREMOTO IN AZERBAIGIAN ORIENTALE11-14 agosto 2012: 306 morti si contano in due scosse di magnitudo 6.2 e 6.
TERREMOTO NELLE FILIPPINEIl 15 ottobre 2013 222 persone rimangono uccise in un terremoto di magnitudo 7,2 che aveva epicentro nell’isola di Bohol.
TERREMOTO IN CINA – PROVINCIA DI SICHUANIl 20 aprile 2014 la Cina è vittima del terremoto. 192 persone muoiono in un sisma di magnitudo 7.
TERREMOTO IN CINA – PROVINCIA DI YUNNANIl 3 agosto 2014 la provincia di Yunnan in Cina è interessata dal sisma e 615 persone muoiono in un terremoto di magnitudo 6.5.
TERREMOTO IN PAKISTAN – PROVINCIA DEL BELUCHISTANIl 24 settembre 2014 un sisma di magnitudo 7.7 lascia 375 morti secondo il bilancio ufficiale; secondo i testimoni invece le vittime sarebbero un migliaio.
TERREMOTO IN NEPALIl 25 aprile 2015 un potente terremoto di magnitudo 7.9 colpisce il Nepal causando danni enormi nella capitale Kathmandu e nelle zone limitrofe, provocando anche una valanga mortale sull’Everest. La scossa si è sentita a centinaia di chilometri di distanza nel nord dell’India ,in Tibet e perfino in Bangladesh. I morti sono stati oltre 4mila morti (tra cui 4 italiani) e i feriti più di 7.000.
TERREMOTO IN ITALIA – MARCHE, UMBRIA E LAZIO
Il 24 agosto 2016 un terremoto scuote Lazio, Marche e Umbria facendo molti danni nella Provincia di Rieti, nella provincia di Ascoli Piceno e in quella di Perugia. Alle 3:36 i comuni di Amatrice, Accumoli ed Arquata del Tronto vengono distrutti. La scossa principale ha avuto una durata di 142 secondi all’epicentro. Lo sciame di repliche è continuato per mesi, interessando poi anche i comuni della Valnerina (Norcia, Castelsantangelo sul Nera, Visso, Ussita e Preci) nei terremoti del 26 (ore 19:10 e 21:18 magnitudo 5,4 e 5,9) e del 30 ottobre (ore 7.40 magnitudo 6,5).