Trema la terra alle 4:21. L’epicentro è stato ad Accumuli ma le zone colpite sarebbero anche Lazio, Marche e Umbria. Per fortuna non si registrano danni o feriti.
Una scia sismica ha fatto paura nei pressi di Accumuli in provincia di Forlì.
La terra ha tremato di nuovo e per i cittadini è stato come rivivere il tragico evento dell’agosto del 2016.
Tanta paura nella zona colpita nell’agosto del 2016 dal terremoto di magnitudo 6.0 che svegliò gli abitanti nel cuore della notte.
Il 2016 è ricordato per la sequenza sismica del Centro Italia, definito dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia “sequenza sismica Amatrice-Norcia-Visso”.
Vi furono due date che gli abitanti del posto non potremmo mai dimenticare: il 24 agosto 2016 e il 30 ottobre dello stesso anno.
Torna a tremare oggi la terra alle ore 4.21 scatenando panico e paura tra tutti, che immediatamente sono scesi in strada, sperando di non dover rivivere quegli attimi che hanno segnato le loro vite qualche anno fa.
L’epicentro è stato registrato a circa 4 km da Accumuli. A confermare il dato è proprio l’Ingv.
La Sala Sismica Ingv a Roma ha localizzato il terremoto non distante da Amatrice. 9 km per la precisione, praticamente al confine con Lazio, Marche e Umbria ad una profondità di circa 11 km sotto terra.
Al momento per fortuna non si segnalano danni a cose o persone.
Oggi 14 luglio 2022 torna a muoversi la terra sotto i piedi nel Centro Italia.
Infatti, una scossa di magnitudo 3.2 ha terrorizzato il comune di Accumuli e i suoi 551 abitanti.
A tremare però sono anche i confini. Infatti il terremoto ha interessato le zone di Lazio, Marche ed Umbria.
Queste avevano già vissuto un evento simile nell’agosto del 2016, dove però i danni registrati non corrispondono a quelli odierni.
A quanto pare infatti, per fortuna, questa volta non si sono registrati danni né a persone né cose.
Quello del 2016 fu invece un evento tragico che portò via la vita a 300 persone e ferì centinaia tra uomini, donne e bambini.
Gli esperti avrebbero registrato in 8 ore 13 scosse.
C’è molta tensione anche nel Forlivese, infatti ieri intorno alle 20.36, si sono registrate diverse scosse di magnitudo compreso tra 2 a 3.2 punti.
L’epicentro è stato riscontrato tra Meldola, Forlimpopoli e Forlì.
L’ultima registrata è stata alle 5:03 di questa mattina, avvenuta a circa 4 chilometri di distanza da Meldola ed a 7 chilometri di profondità.
Questa probabilmente era l’ultima scossa che presentava un magnitudo di 2.3.
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