È bufera sull’assessore milanese Rosa Di Vaio eletta nelle liste di Forza Italia. A due giorni dal terremoto che ha sconvolto il Centro Italia l’assessore alla cultura del Municipio 5 di Milano ha scritto un post su Facebook, poi cancellato, di lode al dittatore fascista Benito Mussolini. Un intervento dal sapore un po’ nostalgico nei confronti del duce.
“Nel 1930 il Duce fece costruire quasi 4.000 case e ne riparò più di 5.000 (terremoto del Vulture), in soli 3 mesi. Un vero Patriota: Viva il Duce!”, ha scritto la Di Vaio sul popolare social network. L’assessore è stato subito travolto dalla polemica tanto che il post è stato poi cancellato. “Riteniamo le affermazioni dell’assessore alla cultura del Municipio 5, Rosa Di Vaia, del tutto incompatibili con l’esercizio del suo ruolo istituzionale. Non si può essere ostaggio degli estremisti, il presidente Alessandro Bramati lo dimostri revocando la fiducia all’assessore”, commenta il segretario del Pd di Milano Metropolitana, Pietro Bussolati. L’assessore alla cultura del Comune di Milano, Filippo Del Corno chiede l’intervento dell’ex candidato Stefano Parisi.
Rosa Di Vaio si difende su Facebook e spiega di essersi espressa male. “Voleva essere un paragone su come alcune cose fossero gestite meglio di oggi anche in tempi bui per la nostra Democrazia”, l’assessore incolpa “l’inesperienza nel campo della comunicazione” e spiega, “non era mia intenzione inneggiare al Duce, bensì ai lavori fatti a regola d’arte, come vorrei lo fossero quelli eseguiti nel nostro Paese e perché no nel Municipio 5”. La Di Vaio, però, cancella anche quest’ultimo post.
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