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A poco più di un giorno dal terribile terremoto che ha devastato il Centro Italia, si continua a scavare tra le macerie: in aiuto, ai soccorritori, i cani delle unità cinofile giunte sui luoghi devastati da tutta la Penisola, dopo che la Centrale di Coordinamento nazionale della Protezione Civile ne ha chiesto l’ausilio ad Areu, l’Azienda Regionale Emergenza Urgenza della regione Lombardia.
Continuano le ricerche dei sopravvissuti tra le macerie di Amatrice, di Accumoli e dei luoghi tra il Lazio, l’Umbria, le Marche e l’Abruzzo, dopo il sisma che nella notte tra il 23 e il 24 agosto 2016 ha sconvolto il Centro Italia: ad aiutare i Vigili del Fuoco nel loro incessante lavoro anche i cani messi a disposizione dalle unità cinofile addestrate nel ritrovare superstiti in seguito calamità naturali che, da Milano e dal Friuli, sono giunte tra le popolazioni colpite per dare il loro, preziosissimo, aiuto.
Tanti gli eroi ‘a quattro zampe’ giunti anche dal Sud dove, grazie all’intervento della Protezione Civile della Calabria, sono stati messi a disposizione unità cinofile, cani molecolari ed una serie di mezzi speciali per il recupero dei sopravvissuti a crolli disastrosi.