In Giappone è stato registrato un nuovo terremoto di magnitudo 6.5 che ha coinvolto la zona centrale del Paese. Al momento è stato registrato un uomo che ha perso la vita a seguito di una caduta da una scala nella città di Suzu.
Sempre nella stessa area si è verificato il crollo di due edifici e due persone risultano al momento disperse. Per il momento non c’è nessun allarme tsunami, nonostante ci sia stato un cambiamento di 10 centimetri nel livello del mare. Il sisma è stato registrato alle ore 07:42 italiane, ore 14:42 locali, ed è avvenuto a 10 chilometri di profondità.
Terremoto in Giappone di magnitudo 6,5 al momento c’è una vittima
Oggi, 5 maggio 2023, in Giappone nella zona centrale del Paese la terra è tornata a tremare. È stato registrato un nuovo terremoto di magnitudo 6.5 alle ore 14:42 locali, qui in Italia erano circa le 07:42 del mattino.
La scossa è stata registrata ad una profondità di 10 chilometri e a essere principalmente interessata dal sisma è stata la regione di Ishikawa. A riportare questi dati è stato l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia giapponese.
Il sisma ha causato diversi danni e crolli in tutta la regione. Sono diversi i palazzi che sono crollati scatenando il panico tra la popolazione che attualmente si trova nel bel mezzo del periodo di festività della Golden Week.
La polizia ha reso noto che un uomo ha perso la vita, a causa del terremoto è caduto da una scala e deceduto, l’uomo si trovava nella città di Suzu.
Sempre nella stessa area è avvenuto il crollo di due differenti stabili e attualmente ci sono due persone disperse. I collegamenti ferroviari sono andati in tilt, almeno tre treni veloci Shinkansen sono stati sospesi nelle città di Nagano e Kanazawa.
Gli operatori hanno raccontato che a causa delle cancellazioni non solo dei tre treni veloci ma anche dei treni regionali, si sono create delle lunghe code di turisti nelle stazioni.
Tanta paura anche per i visitatori e i turisti che si trovavano al grattacielo Abeno Harukas che si trova a Osaka e che è alto 300 metri.
Il terremoto ha causato il blocco degli ascensori interrompendo il servizio di trasporto tra il 58esimo e il 60esimo piano. Le persone sono rimaste chiuse nell’ascensore per circa un’ora.
Nessuna allerta tsunami
Nonostante la forte entità del terremoto l’agenzia meteorologica nipponica, conosciuta anche con l’acronimo Jma, non ha rilasciato nessun allarme tsunami.
Secondo i dati raccolti al momento risulta che il livello del mare abbia riscontrato un cambiamento di 10 centimetri, ma non è stata lanciata nessuna allerta.
Al sicuro anche le centrali nucleari che si trovano a Shika e a Kashiwazaki-Kariwa, secondo le prefetture non sono state registrate anomalie in nessuna delle centrali presenti sul territorio.
La Jma ha diffuso la notizia che a seguito di questa importante scossa ne potrebbero seguire altre potenti che saranno di assestamento dell’area. Queste scosse potrebbero susseguirsi nei prossimi giorni e per circa una settimana.
