Terremoto in Campania, sisma all’alba nei Campi Flegrei

La terra continua a tremare in Campania e lo fa, nuovamente, nella zona dei Campi Flegrei. Stamani è stata registrata un’altra scossa di terremoto, avvertita anche dalla popolazione.

Zona dei Campi Flegrei
Zona dei Campi Flegrei – Nanopress.it

La magnitudo è stata di 2.7, ma dopo questa scossa ne sono susseguite altre, più o meno di differente densità. Vediamo insieme cosa è successo nello specifico.

Terremoto in Campania

La terra trema, in Italia ed anche in Campania. La zona dei Campi Flegrei è quella che, ultimamente, è più soggetta al sisma e, anche questa mattina, giorno di Pasquetta, il terremoto è stato avvertito. Alle ore 5.54 di stamattina, infatti, è stata registrata una scossa di terremoto di magnitudo 2.7 ed è stata anche avvertita dalla popolazione.

La zona interessata è quella di Agnano, in contrada Pisciarelli. Un sisma che, però, non si è concentrato soltanto nella zona sopra indicata, ma è stato avvertito nettamente anche a Pozzuoli e in tutta l’area dei Campi Flegrei.

Anche la popolazione ha, nettamente, avvertito il sisma. La profondità dello stesso è stata molto bassa, a soli 2.7 km e, per questo, avvertito nettamente in superficie e, di conseguenza, anche dalla popolazione. Stando a quanto riferito da coloro che lo hanno avvertito, in zona Campi Flegrei si è sentito un forte boato e, pochi secondi dopo, la scossa stessa.

Ma non è stata l’unica. Come dicevamo, intorno alle ore 5.54 è stata avvertita quella di magnitudo 2.7 ma, già alle ore 8.10 se ne sono avvertite altre con magnitudo inferiore. Stando a quanto riferito dagli osservatori, sono state circa 5 le scosse susseguitesi dopo quella principale dell’alba di oggi.

L'Area Flegrea in Campania
L’Area Flegrea in Campania – Nanopress.it

A tremare sono, ancora una volta, i Campi Flegrei

È da precisare, però, che le scosse avvenute dopo quella di magnitudo 2.7 di stamattina, sono state tutte di assestamento e di magnitudo molto bassa, compresa fra gli 0.2 e gli 0.7. “L’evento potrebbe essere stato accompagnato da un boato avvertito dagli abitanti delle aree costiere” – scrive, in un suo comunicato, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.

La protezione Civile, quanto anche la Polizia municipale e le varie Forze dell’ordine stanno effettuando controlli e rilievi per capire se la scossa possa aver provocato danni a persone o cose. La terra che continua a tremare nella zona della Solfatara e di via Piscarelli, cuori dei campi Flegrei.

Non sono stati i primi terremoti avvertiti in questa zona dall’inizio dell’anno. In Campania, la terra ha tremato anche a metà marzo, questa volta non solo nella zona già nota dei Campi Flegrei, ma anche intorno al Vesuvio. Ciò che colpisce è che la profondità si presenta sempre bassa e, quindi, anche scosse di bassa magnitudo vengono comunque avvertite dalla popolazione, sempre accompagnate da un boato, come è stato anche il caso di questa mattina.

Come dicevamo, non è stata avvertita soltanto in zona Agnano ma, anche, a Pozzuoli.

Impostazioni privacy