Terremoto in Turchia, Christian Atsu non ce l’ha fatta: il calciatore trovato morto sotto le macerie

L’attaccante ghanese Christian Atsu risultava ancora disperso dopo il terremoto del 6 febbraio scorso. A confermare la notizia del decesso è stato lo stesso agente del calciatore.

Il suo corpo è stato ritrovato sotto le macerie della sua abitazione ad Hatay. “Il corpo senza vita di Atsu è stato trovato sotto le macerie. Al momento stanno estraendo anche i suoi effetti personali. È stato trovato anche il suo telefono” ha twittato l’agente.

Il calciatore ghanese Christian Atsu trovato morto sotto le macerie

Dopo 12 giorni di attesa, si spengono le speranze per Christian Atsu, il calciatore ghanese disperso dopo il terremoto che il 6 febbraio scorso ha devastato Turchia e Siria. Il suo corpo è stato ritrovato sotto le macerie della sua abitazione ad Hatay, in Turchia. A confermare la notizia del ritrovamento è stato il suo agente.

“Il corpo senza vita di Atsu è stato trovato sotto le macerie. Al momento stanno estraendo anche i suoi effetti personali. È stato trovato anche il suo telefono”

ha twittato l’agente.

Inizialmente era trapelata la notizia che il calciatore fosse stato ritrovato vivo nell’immediatezza dei fatti, ma nelle ore successive era arrivata la smentita ufficiale. Questa mattina i soccorritori – che da ormai due settimane sono al lavoro nelle zone terremotate – hanno rinvenuto il suo corpo.

La carriera di Christian Atsu

Il talentuoso centrocampista ghanese Christian Atsu aveva dato il via alla sua carriera calcistica nel 2011, quando era stato acquistato dal Rio Ave. Nel 2013 era poi passato al Chelsea. La squadra londinese aveva però deciso di farlo maturare calcisticamente, prima di farlo approdare tra le fila ufficiali del team, così l’attaccante aveva iniziato a giocare con squadre minori come Bournemouth, Malaga e Newcastle.

Lo scorso anno Atsu aveva accettato l’offerta da un club turco, l’Hatayspor di Antiochia, dopo una stagione in Arabia Saudita. Con la nazionale del Ghana, Atsu ha giocato in 65 partite, segnando 10 gol, e ha fatto parte della squadra fino al 2019.

La sua attuale stagione calcistica con la squadra turca dell’Hatayspor non gli aveva dato le soddisfazioni sperate e così aveva deciso di tornare a casa, per raggiungere la famiglia. Ma il gol segnato a Kasimpasa con un calcio di punizione al 97esimo minuto, lo aveva indotto ad annullare il volo e a rinviare il viaggio. Così Atsu era rimasto in Turchia, e lì – il 6 febbraio scorso – è stato sorpreso dal terremoto.

L’attaccante ha trovato la morte in una palazzina di 12 piani a Rönesans. Il costruttore della residenza di lusso trasformata ora in un rudere, dove si ritiene siano sepolte circa 800 persone, è stato arrestato la scorsa settimana mentre tentava di lasciare il Paese.