Terrorismo, allarme attentati sulle spiagge italiane, spagnole e francesi

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Allarme attacchi terroristici sulle spiagge italiane, spagnole e francesi. Un vero e proprio attacco al turismo quello che iterroristi dell’Isis sarebbero pronti a compiere sulle spiagge europee. A scriverlo è il quotidiano tedesco Bild informato dall’intelligence tedesca e da quella italiana sulla base di una fonte attendibile in Africa. Ma poco dopo arriva la smentita dell’intelligence italiana: “Nessun allarme terrorismo specifico, non risultano informazioni di questo genere”.

Secondo quanto scrive Bild, gli attentati sarebbero simili agli attacchi in Burkina Faso, Costa d’Avorio e nei resort egiziani di Sharm el Sheik.
In base a quanto scrive il quotidiano tedesco i terroristi dell’Isis arriverebbero in spiaggia travestiti da venditori ambulanti, l’attacco prevede attacchi suicidi ed esplosivi nascosti sotto la sabbia o spari sulla folla dei bagnanti. Il capo della polizia del Senegal avverte: “Vogliono colpire le spiagge italiane, francesi e spagnole. Sfruttando alcuni ambulanti radicalizzati. Gente insospettabile che fa la spola tra l’Italia e il Senegal, apparentemente per lavoro. Tutte persone con documenti e visti regolari”.

Un danno al turismo

“Sono d’accordo con il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia sul fatto che mettere in giro notizie come quella pubblicata dalla Bild sia un fatto grave e di una disarmante leggerezza. Allarmi come questo, lanciati in apertura di stagione, si trasformano in boomerang per località come la nostra che ospita migliaia di turisti provenienti proprio dalla Germania e potrebbe portare gravi conseguenze per l’economia non solo della mia città ma anche di tutte quelle del litorale adriatico”. Il sindaco di Jesolo Valerio Zoggia commenta così la notizia riportata da un quotidiano tedesco su un presunto allarme terrorismo sulle spiagge italiane
condividendo la posizione del Governatore del Veneto Luca Zaia. “Mi solleva il fatto che il Procuratore Aggiunto Anti terrorismo di Venezia Adelchi D’Ippolito abbia subito smentito la notizia ma serve davvero più attenzione e maggiore sensibilità a livello mediatico per evitare danni e conseguenze che potrebbero davvero mettere in ginocchio intere categorie”, conclude.

Il procuratore anti-terrorismo rassicura

“L’ipotesi che i cosiddetti vucumprà si trasformino in terroristi è frutto di pura fantasia popolare”. Così il procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo Franco Roberti, intervistato a Melog su Radio 24, ha commentato la notizia riportata dalla stampa sul rischio attentati estivi nelle spiagge italiane ed europee. E ha aggiunto: “Anche il fatto che in paesi come la Tunisia siano avvenuti attentati in spiaggia non vuol dire che lo stesso avverrà in Italia. La paura che ci siano arrivi di terroristi tra gli immigrati che sbarcano sulle nostre coste va ridimensionato, casomai c’è un rischio che alcuni dei migranti possano radicalizzarsi”.

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