Il Ministro dell’economia e delle finanze Giorgetti, ha presentato le nuove nomine per il dipartimento del Tesoro. A quanto pare Riccardo Barbieri sarà il nuovo direttore generale, sostituendo Rivera.
Dunque Barbieri sostituirà Alessandro Rivera. Alla ragioneria, il Ministero dell’economie e delle finanze, ha confermato Biagio Mazzotta e nell’amministrazione generale del personale e dei servizi, ha nominato Ilaria Antonini, che sostituirà Valeria Vaccaro.
Barbieri nominato come direttore generale del Tesoro
Il Ministero dell’economia e delle finanze ha presentato alla Presidenza del Consiglio, le nuove nomine per il dipartimento del Tesoro. A quanto pare, Alessandro Rivera non sarà più direttore generale. A sostituirlo sarà invece Alessandro Barbieri.
Il nuovo direttore generale del Tesoro possiede un lunga carriera di alto profilo nell’ambito economico-finanziario. Nato a Roma, si è trasferito da giovanissimo a Milano, dove ha studiato alla Bocconi.
Si è poi trasferito negli Stati Uniti, precisamente alla New York University per il Ph.D. Dopo diversi anni di insegnamento in entrambi gli atenei, Barbieri è diventato capo economista della JP Morgan e responsabile della ricerca per l’Italia.
Dopo diversi anni passati tra Londra e gli Stati Uniti all’interno delle principali banche mondiali, è divenuto, nel 2015, capo economista e responsabile della direzione I Analisi Economico Finanziaria del dipartimento del Tesoro.
La sua nomina come direttore generale, arriva dopo un lungo dibattito creato dalla premier Giorgia Meloni, la quale aveva più volte comunicato l’intenzione di voler sostituire Alessandro Rivera.
Questo nonostante la preferenza dei vertici bancari e finanziari rispetto alla conferma di Rivera.
Tra i vari nomi proposti, il più quotato era in realtà quello dell’attuale presidente di Ita, Antonio Turicchi.
La nomina e il saluto del Ministero dell’economia e delle finanze
Il ministro Giorgetti dunque ha fornito le nuove nomine per il dipartimento del Tesoro, salutando gli uscenti.
“Il ministro Giancarlo Giorgetti ringrazia gli uscenti per il lavoro svolto con dedizione e competenza”.
Scrive il Ministero in una nota.
Aggiungendo poi che il Ministero ha intenzione di fornire una proposta di riforma del modello organizzativo, con lo scopo di assicurare il raggiungimento degli obiettivi europei e internazionali. Questo attraverso “una diversa articolazione della struttura dipartimentale”.