Tester+diagnosi+auto%3A+la+manutenzione+non+%C3%A8+al+sicuro+da+virus
nanopressit
/articolo/tester-diagnosi-auto-la-manutenzione-non-e-al-sicuro-da-virus/81289/amp/
Categories: Motori

Tester diagnosi auto: la manutenzione non è al sicuro da virus

Da tanti anni ormai le automobili contengono veri e propri computer ai quali sono affidati alcuni dei compiti più importanti legati al funzionamento stesso del veicolo: gestione del motore, frenata, distribuzione della coppia motrice, tenuta di strada, sicurezza attiva. Ogni computer funziona attraverso un software, cioè uno o più programmi che dicono alla macchina (le varie centraline) quello che deve fare e come farlo. Questi software sono sicuri? Sono al riparo da attacchi da parte di malintenzionati? C’è chi sostiene di no.

Come un ricercatore americano sulla sicurezza, di nome Craig Smith. Egli ha fondato l’associazione chiamata Open Garages. Secondo lui e il suo gruppo, i software che gestiscono l’automobile dovrebbero essere aperti perché, sostengono, in questo modo diventerebbero più sicuri, poiché potrebbero essere analizzati e migliorati da un numero molto vasto di persone. I software delle auto hanno un codice chiuso, di proprietà dei costruttori.
A tal fine Smith ha progettato un malware, un software che contiene codice pericoloso, che attacca i computer delle officine e si trasmette nel software delle auto quando queste vi si collegano per la manutenzione. E’ un attacco dimostrativo, il cui scopo è dimostrare che esistono falle nel sistema.

C’è tuttavia un po’ di politica in questo approccio. Secondo Open Garages, i software diventerebbero sicuri per il solo fatto di essere aperti. Inoltre attualmente chi compra un’auto non sarebbe completamente proprietario di ciò che ha acquistato, perché il software è solo concesso in licenza d’uso.
Esattamente come una canzone, un film, un libro o un programma per Pc o un’app per smartphone. Ma qui nessuno si straccia le vesti. Però c’è un altro aspetto ancora peggiore. Secondo una recente decisione dell’autorità statunitense in materia di copyright (cioè il direttore della Biblioteca del Congresso, che viene nominato dal presidente degli Stati Uniti e confermato dal Senato), i software delle auto potrebbero costituire un’eccezione alla legge sulla protezione del copyright, quindi la loro protezione legale diventerebbe meno rigida.
Dunque Hollywood e l’industria discografica sono intoccabili, invece l’industria dell’auto no. Strano senso della democrazia.

Roberto Speranza

Recent Posts

Pensioni, fino a 43 mesi di sconto sull’età: chi potrà usufruirne

E sono sempre di più gli italiani che vorrebbero andare in pensione in anticipo. Per…

2 mesi ago

Lazio, mostra quanto spende per una cena: il costo insolito

Lazio, l'utente mostra quanto spende per una cena: il costo è davvero insolito e scatena…

2 mesi ago

Trova una strana valigia nel bidone della spazzatura: ecco cosa contiene

Quest'uomo trova una strana scatola nel bidone della spazzatura e quello che scopre mette davvero…

2 mesi ago

Vendi e guadagna: con 3 bottoni crei l’impensabile

Vendi e guadagna con le tue creazioni: con 3 bottoni crei l'impensabile e piace molto…

2 mesi ago

In arrivo arretrati fino a 4000 euro: ecco per chi sono

In arrivo arretrati fino a 4000 euro: ecco per chi sono. Proprio questi cittadini italiani…

2 mesi ago

Avvistamento record in Italia: è accaduto in Salento

È avvenuto un avvistamento da record in Italia: è accaduto in Salento ed è davvero…

2 mesi ago