Incertezze, rumors, bufale, speranze e poi finalmente il nome del nuovo regista di The Batman, previsto nelle sale cinematografiche per ottobre 2018, è arrivato e sarà Matt Reeves. Dopo l’addio di Ben Affleck dalle riprese il toto candidato alla regia era partito in tutto il mondo e la produzione Warner Bros (e Dc Comics) stava cercando qualcuno degno di nota che potesse sostituire l’uomo pipistrello dietro le quinte.
Già regista e sceneggiatore di The War – Il pianeta delle scimmie, terzo capitolo della Saga Reboot. Apes Revolution ha visto Matt Reeves dietro la macchina da presa ma è Cloverfield uno dei film per cui è più apprezzato negli Stati Uniti.
L’addio di Ben Affleck ha fatto tremare la produzione. La paura era quella che potesse lasciare anche la parte di Batman all’interno del film e quindi mandare definitivamente a quel paese tutto il progetto di creare un universo Dc Comics nel mondo del cinema. Secondo molti Affleck avrebbe lasciato perché stufo delle pressioni e convinto che non sarebbe riuscito a fare un film degno di nota. Resosi conto di questo ha preferito fare un passo indietro e togliersi di torno, rimanendo però attaccato al personaggio che, in maniera ottimale, ha interpretato nel film Batman V Superman: Dawn of Justice.
Lo spavento è stato grande per la Warner Bros che ha visto, in un secondo, sgretolarsi le possibilità di acciuffare la Marvel in termini di organizzazione, profitti, produzione e quant’altro. La verità è che tutti, un pò, ci siamo spaventati dell’addio di Ben Affleck. C’era un fascino incredibile dietro questa operazione e in secondo luogo nessuno voleva staccarsi dal Batman di Affleck che per qualcuno è il migliore mai visto sul grande schermo. Anche se personalmente Bale non si batte, Affleck è ottimo ma non il migliore, mai.
La notizia e la conferma di Matt Reeves alla regia ha tranquillizzato gli animi e soprattutto ha soddisfatto molti addetti ai lavori. A quanto pare, dicono, che la sceneggiatura semi-definitiva di Affleck non fosse per niente piaciuta ai piani alti della Warner e che la stessa superaziendona americana che ha sfornato Dawn of Justice – film dalla sceneggiatura più che rivedibile – avesse chiamato un consulente esterno per dare un parere sul lavoro del regista/attore, senza avvisarlo, logicamente. Su questo punto Affleck ha commentato:
“Mi è ormai chiaro che non posso fare entrambi i lavori al livello qualitativo richiesto. Insieme allo studio, abbiamo deciso di trovare un regista che collaborerà con me nella realizzazione di questo grande film”. – riportato da redcapes.it.
Tutto ciò ha quindi portato alla scelta di Reeves alla regia. Ben Affleck, che alla fine di tutto sto girotondo non ha lasciato il ruolo di Batman, ha dato il benvenuto su Twitter al nuovo regista, scrivendo sul social network del canarino azzurro:
Welcome to the Batcave, @MattReevesLA pic.twitter.com/JsB4sGGux2
— Ben Affleck (@BenAffleck) 24 febbraio 2017
Un modo definitivo di avvisare tutti. Batman sono io. Potete cambiare tutto ma rimango qui a interpretare l’uomo pipistrello. La verità assoluta, quella vera ma quella vera vera non quella ufficiale amministrativa, quella noiosa. Ecco, quella non la sapremo mai. Ma godiamoci Affleck come Batman e aspettiamo il lavoro di Reeves. Che, nello specifico di tutta sta vicenda si è fatto desiderare. Inizialmente aveva rifiutato il posto per poi accettare solo quando la Warner ha aperto davvero la cassa dei risparmi.
Nel frattempo, zigomi alti.