Agli Oscar 2016 vince il premio per la Miglior regia The Revenant. Trama e cast sono ormai noti a tutto il pubblico di affezionati spettatori, in particolare agli amanti di Leonardo DiCaprio, che certamente non avranno perso l’appuntamento al cinema con l’ultimo lavoro dell’acclamato regista Alejandro González Iñárritu. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo di Michael Punke, pubblicato nel 2003 e in parte ispirato alla vera storia di Hugh Glass, un cacciatore di pelli americano vissuto tra il ‘700 e ‘800. Dopo l’incetta di premi fatta ai Golden Globes, le spettative per i premi Oscar erano altissime e non sono state disattese.
In The Revenant la trama è asciutta e rigorosa: durante una battuta esplorativa, guidata dal cacciatore esperto Hugh Glass, uno scontro con un orso lascia il protagonista in condizioni critiche. La compagnia, dove svetta per crudeltà il personaggio del candidato all’Oscar come non-protagonista Tom Hardy, abbandona Glass in mezzo ai ghiacci del Nord Dakota, ma la sete di vendetta spinge l’uomo a rialzarsi, per compiere un viaggio-impresa segnato da mille difficoltà.
La maggior parte delle riprese di The Revenant è ambientata in Canada, nella Columbia Britannica, dove sussitevano le condizioni climatiche perfette per la storia messa in scena da Alejandro González Iñárritu. Il regista ha insistito per utilizzare, per quasi tutte le scene, la luce naturale del set, costringendo così la troupe e gli attori a un folle periodo di lavoro in condizioni ambientali estreme. La temperatura scendeva spesso anche a 40 gradi sotto lo zero, mettendo a rischio la salute dei protagonisti, come dimostra la forte bronchite che Leonardo DiCaprio ha utilizzato per rendere più vero il personaggio di Hugh Glass.
Il budget iniziale del film era di 60 milioni di dollari, aumentati con una facilità spaventosa a 135 milioni, viste le difficilissime condizioni climatiche e ambientali che il cast ha dovuto affrontare. L’enorme spesa ha comunque dato i suoi frutti, poiché The Reventant ha convinto sia il pubblico che la critica, accumulando il maggior numero di candidature ai Premi Oscar dell’edizione 2016. Oltre ai possibili premi per Leonardo DiCaprio e Tom Hardy, la pellicola è in corsa come miglior film , costumi, scenografia, montaggio, fotografia, trucco, effetti speciali e vince la statuetta per la Miglior regia. La cerimonia di premiazione avrà luogo il 28 febbraio 2016 e chissà che quest’anno non sia la volta buona per Leonardo, da anni eterno secondo nella sfida come Miglior attore protagonista.
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