The Sun sull’omicidio Mastropietro: ‘Simbolo della crisi che si respira in Italia sul tema immigrazione’

Pamela Mastropietro e Luca Traini

[didascalia fornitore=”ansa”]Pamela Matropietro e Luca Traini[/didascalia]

L’omicidio efferato di Pamela Mastropietro, 18enne trovata morta con il cadavere smembrato posto in due valigie ritrovate nei pressi di Macerata, è argomento di analisi sulle pagine del tabloid britannico The Sun. In un articolo firmato da Oliver Harvey il giornalista sostiene che quanto è accaduto a Macerata, ossia la ‘vendetta’ sui migranti a colpi di pistola di Luca Traini, 28 definito neo-nazi, già appartenente alla Lega, è il chiaro simbolo dell’odio crescente verso i migranti in Italia. E questa deriva, secondo il Sun potrebbe portare l’Italia a lasciare l’UE.

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Traini, ricorda il SUN, era un ex candidato della Lega, il cui leader Matteo Salvini ha scritto su Facebook del presunto assassino, l’immigrato nigeriano Innocenzo Oseghale: “Cosa stava facendo ancora questa larva in Italia? Non stava fuggendo dalla guerra, ha portato la guerra in Italia “.

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Dopo la sparatoria per mano di Traini (nel filmato qui sopra, alcune immagini riprese dalle telecamere di sicurezza), Salvini ha riconosciuto che “la violenza non è mai la soluzione” e ha incolpato “la migrazione fuori controllo” in Italia per il “caos, la rabbia e gli scontri sociali” avvenuti dopo l’omicidio di Pamela. Ma The Sun guarda con curiosità alle elezioni di domenica, mentre l’Italia – si legge ancora nell’articolo: “barcolla a destra tra i tanti timori legati all’immigrazione”, timori alimentati da tutti gli esponenti della coalizione di destra, quindi anche da Forza Italia, il cui leader ed ex primo ministro Silvio Berlusconi ha definito i migranti “una bomba a orologeria sociale” e vuole espellere 600.000 persone, sebbene non possa candidarsi per via delle sue condanne pregresse.

Intanto molte persone a Macerata si lamentano non tanto dei migranti stessi, ma della politica che fa ben poco per favorire un’integrazione efficace.

La sensazione in città è che le generazioni precedenti di migranti si erano integrate bene, ma ora non è più così: molti ora usano l’Italia come trampolino per raggiungere la Gran Bretagna e altre destinazioni nel nord Europa. “Non lavorano, non parlano la lingua, non conoscono le leggi o la nostra cultura”, racconta Padre Eugene Offor, 47 anni, originario della Nigeria, predicatore nella chiesa di San Donato a Montefano, vicino Macerata e conclude: “I politici europei devono risolvere alla radice le cause dell’immigrazione, se vogliono impedire alle persone di venire in Italia”.

L’articolo di The Sun si conclude con lo spauracchio dell’esito delle prossime elezioni politiche: “La crisi che si respira in Italia a proposito dei migranti definirà le elezioni generali di questa domenica, che molti ritengono possa inaugurare un nuovo governo anti-immigrazione”.

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