Avete mai provato a vivere come una capra? Se volete sapere l’effetto che fa, potete rivolgervi a Thomas Thwaites, un ricercatore inglese originario di Londra che ha deciso di studiare il comportamento di questi animali in una maniera bizzarra e originale. Prima che possiate pensare che si tratti di uno strambo qualsiasi, sappiante che Thomas è riuscito ad ottenere il patrocinio del governo inglese, che ha deciso di aiutare finanziariamente il 34enne nella riuscita della propria impresa. Qualunque essa sia, perché le finalità scientifiche non sono chiarissime.
Nel proprio sito ufficiale, l’unico uomo al mondo che potrebbe prendere come un complimento il celebre insulto di Vittorio Sgarbi si descrive in questa maniera: ‘Sono un designer interessato alla tecnologia, alla scienza e alla ricerca sul futuro, nonché su quello che coinvolge la ricerca sulle interazioni sociali. Mi sono laureato al Royal College of Art Design Interactions MA nel 2009, e da allora ho intrapreso una serie di progetti su commissione, compreso un lavoro sulle tendenze sociali, le previsioni del futuro, la biotecnologia, la storia, la filosofia della scienza e sui tostapane‘. Non sappiamo se sui tostapane abbia usato la medesima tecnica delle capre, ma la sua volontà di comprendere il modo in cui vivono questi erbivori è stata talmente ossessiva da convincerlo a costruirsi delle protesi per muoversi come loro, osservandole mentre si spostavano tra le colline britanniche. Così, armi, bagagli e attrezzatura, si è spostato in Svizzera, luogo più congeniale alla vita caprina, dove ha iniziato il suo studio.
Il suo approccio mimetico alla vita delle capre non si è limitato alla mobilità: Thwaites come un vero zoologo ha studiato il loro comportamento, apprendendo il loro modo di comunicare, e dulcis in fundo ha perfino tentato di modificare il proprio stomaco in modo artificiale per consentirgli di vivere mangiando esclusivamente l’erba. Come detto in precedenza, le finalità scientifiche dell’esperimento non sono note fino in fondo, ma certo il prode Thomas avrebbe molto da insegnare ai ricercatori nostrani riguardo al come ottenere finanziamenti: almeno in quello, non abbiamo dubbi, è un vero portento.