Il fondo americano Kkr ha inviato una proposta alla Tim per l’acquisizione della cosiddetta Netco. A quanto pare si tratta di un offerta non vincolante. Oggi è prevista la riunione del consiglio di amministrazione per discuterne.
La grande rete telefonica ha comunicato attraverso una nota di aver ricevuto un’offerta non vincolante dal fondo americano Kkr. L’offerta riguarda il possibile acquisto di una partecipazione in una società coincidente con il perimetro infrastrutturale della rete fissa.
L’offerta di Kkr alla Tim
Questa mattina, all’interno di una nota, la Tim ha comunicato di aver ricevuto un offerta non vincolante da parte del fondo americano Kkr. A quanto pare la proposta consiste nell’acquisto di una quota di partecipazione in una società coincidente con il perimetro infrastrutturale della rete fissa.
La nota poi specifica che l’offerta riguarderebbe una quota da definire, che comporterebbe però, la perdita dell’integrazione verticale rispetto a Tim.
Nella giornata di oggi è prevista la riunione del consiglio di amministrazione, nella quale si valuterà l’offerta del fondo nel dettaglio. In ogni caso se quest’ultima dovesse essere accettata, il Kkr acquisirà il controllo di una società che comprende la rete telefonica fissa di Tim.
Inoltre il colosso Usa otterrebbe anche una partecipazione nell’unità di cavi sottomarini Sparkle.
Il grande fondo Usa, in realtà, aveva già manifestato interesse verso il colosso telefonico italiano, nel novembre 2021.
Anche allora la questione fu valutata dal consiglio di amministrazione e la proposta fu bocciata, dopo diverse analisi. La Tim inoltre, accusò la Kkr non aver mai presentato una vera e propria offerta, ma di essersi in ogni caso fermati su una manifestazione di interesse.
La posizione del governo sull’offerta del fondo Kkr alla rete telefonica
L’offerta presentata alla Tim da parte del fondo americano Kkr e che sarà valutata, dal consiglio di amministrazione della società telefonica, durante la giornata di oggi, ha un importante rilevanza a livello nazionale. Non solo perché si tratterebbe di una grossa somma di denaro, ma anche perché la Tim è un colosso dell’economia nazionale e dunque assume una rilevanza importante.
Per questo motivo il governo Meloni ha affermato di seguire con attenzione l’offerta di Kkr e il processo di analisi che verrà attuato.
All’interno di una nota del Mimit si legge:
“Il governo reputa centrali la salvaguardia dei livelli occupazionali e la sicurezza di una infrastruttura strategica quale la rete nazionale di telecomunicazioni”.
Per questo dunque anche il governo presterà particolare attenzione all’offerta del fondo Usa.