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Nel 2016 ha ricevuto la sua prima candidatura al Premio Oscar, ma chi è Tom Hardy, protagonista di Mad Max: Fury Road? Prima di approdare a Hollywood, l’attore ha calcato le scene dei teatri britannici e frequentato diversi set televisivi, approdando al cinema soltanto nel 2001, in Black Hawk Down di Ridley Scott. Riservato e fuori dagli schemi estetici del sistema americano, Hardy è riuscito a ritagliarsi un posto di rilievo nell’ambiente, partecipando a film di successo e di qualità, con lo stile trasformista a cui il pubblico si sta ormai affezionando.
Il nome di Tom Hardy ha fatto il giro del mondo, ma chi è il protagonista di Mad Max: Fury Road? Nato a Londra nel 1977, Hardy si indirizza immediatamente verso il mondo della recitazione, anche se il suo primo ingaggio nello spettacolo è in qualità di modello. Tra il 2003 e il 2005 partecipa a svariate serie tv, tra le quali Band of Brothers della HBO, e inizia i primi passi a Hollywood. Nel 2006 compare in Marie Antoinette di Sofia Coppola, nel 2008 viene scelto per RocknRolla di Guy Ritchie e, nello stesso anno, colpisce con la prima grande trasformazione corporea della sua carriera, interpretando il criminale Charles Bronson in Bronson di Nicolas Winding Refn.
I ruoli importanti si susseguono, come quello in Inception di Christopher Nolan, regista che lo vuole di nuovo con sé per vestire i panni del malvagio Bane in Il cavaliere oscuro – Il ritorno, dove deve nuovamente aumentare di molto la sua massa muscolare per adeguarsi al personaggio. Il 2015 sembra essere l’anno d’oro di Tom Hardy, che viene ingaggiato come protagonista nel Mad Max: Fury Road di George Miller e come antagonista di Leonardo DiCaprio in The Revenant di Alejandro González Iñárritu, ruolo con il quale è candidato all’Oscar come miglior attore non protagonista. Nel marzo 2016 arriverà nelle sale italiane anche Legend, gangster movie dove Hardy interpreta due noti criminali inglesi degli anni ’50, i gemelli Ronald e Reginald Kray.
Nella vita privata di Tom Hardy ci sono due matrimoni, l’ultimo dei quali con l’attrice Charlotte Riley, e due figli. In passato Tom ha avuto problemi di dipendenza da alcool e crack, dai quali si è totalmente ripulito nel 2003. In attesa della cerimonia degli Oscar 2016, Hardy non ha rinunciato al lavoro, mettendo in cantiere, come attore e come co-produttore, la mini serie Taboo, diretta da Kristoffer Nyholm, dove dà volto a un uomo che torna nella Londra di inizio ‘800 dopo aver trascorso 10 anni nelle foreste selvagge dell’Africa.