L’attore britannico ha deciso di dire “stop”: Tom Holland si prende un anno sabbatico dopo le fatiche di The Crowded Room: “Sono distrutto psicologicamente” ha affermato l’artista. È avvenuto durante l’intervista rilasciata a ExtraTV, durante la quale ha parlato appunto della miniserie di Apple TV+, della quale è stato oltre che interprete, anche co-produttore. Un’esperienza sfinente, per il neo 27enne, che per un po’ ha deciso di prendere le distanze dal set. La serie è tratta dal libro Una stanza piena di gente, e lo vede nei panni del protagonista Danny Sullivan.
L’esperienza di The Crowded Room si è fatta sentire, alla fine, sul suo interprete principale, Tom Holland, che ha annunciato la sua intenzione di prendersi una pausa dal set per almeno un anno. Interpretare Danny Sullivan lo avrebbe “distrutto psicologicamente” e inoltre il ruolo concomitante come co-produttore non avrebbe fatto altro che peggiorare la situazione. È quanto ha dichiarato a ExtraTV l’attore inglese, noto per film come The Impossible e Spider Man in ben 5 film del Marvel Cinematic Universe. Già due anni fa aveva confessato di voler abbandonare per qualche tempo il cinema per dedicarsi alla sua vita personale, affermando di non vedere l’ora di diventare padre.
Ton Holland abbandona il set per un anno. “Sono distrutto”
The Crowded Room, serie tv di Apple TV+, disponibile da domani, è basata sul libro Una stanza piena di gente di Daniel Keyes, che narra la vicenda di Danny Sullivan, interpretato da Holland, che alla fine degli anni Settanta viene accusato di un orribile crimine. La miniserie, così come il romanzo, è basata su una storia realmente accaduta, ovvero quella di Billy Milligan, accusato del rapimento di tre ragazze e poi assolto per infermità mentale a causa di personalità multiple, ben 24.
Sceneggiata dal Premio Oscar Akiva Goldsman, vede nel cast anche Amanda Seyfried e Emmy Rossum. I primi tre episodi saranno disponibili da domani, e i restanti 7 usciranno ogni venerdì fino al 28 luglio. Tom non ha negato di aver passato un periodo molto stressante, durante le riprese, a causa del grande impegno profuso nel progetto.
“Stavo esplorando certe emozioni che sicuramente non avevo mai provato prima. E poi, come se non bastasse, essere un produttore, occuparsi dei problemi quotidiani che si presentano su un set cinematografico, ha aggiunto un ulteriore carico di pressione. Ora mi prendo un anno di pausa, e questo è il risultato di quanto sia stato difficile questo show” ha spiegato l’attore durante l’intervista a ExtraTV, confermando l’intenzione di fermarsi per un anno.
“Ho creato questa serie per indurre all’empatia per coloro che soffrono di traumi legati alla malattia mentale” ha intanto dichiarato lo sceneggiatore Goldsman sul prodotto, che ha nel frattempo ricevuto anche il plauso dell’autore del libro da cui è tratta, che ha voluto ringraziare con una lettera aperta la produzione.
Ma cosa farà Tom, in questo anno sabbatico? A quanto pare, nulla di poi così diverso da quello che fanno molti suoi coetanei, ovvero, fare passeggiate, rilassarsi e comprare piante. Due anni fa aveva dichiarato che se avesse smesso da un giorno all’altro di recitare, gli sarebbe piaciuto fare l’insegnante in una scuola elementare.
Holland, nato nel 1996 da madre fotografa e padre comico e scrittore, ha trovato il suo primo grande successo come interprete del musical Billy Elliot – The Musical, nei panni del protagonista, debuttando a soli 12 anni nel West End.