Tommy Kuti di Pechino Express, commenti razzisti a un suo video: ‘Se la spassa con i soldi dello Stato’

Sono a dir poco vergognosi i commenti apparsi sulla pagina Facebook di Tommy Kuti, il rapper che ha preso parte all’ultima edizione di Pechino Express. ‘Tornatene in Africa da dove sei venuto’; ‘Te la spassi con i soldi dello Stato’, insomma i classici evergreen: messaggi che sono sinonimo di intolleranza e di diffusione di notizie false (chiamatemi pure buonista).

‘Ci sono giorni in cui penso: ‘Wow, che bello abitare in Italia: vivo nel Paese più bello del mondo dove hanno inventato la colazione a 2,50 euro, il Parmigiano Reggiano, dove ci sono panorami incredibili. Bella l’Italia, però ci sono dei giorni in cui dico: ‘Questa gente qua non ce la fa’, così Tommy Kuti si sfoga dopo aver letto gli ennesimi commenti razzisti. Il rapper ha pubblicato una durissima nonché giustissima e doverosa denuncia sui social, stanco dei continui attacchi nei suoi confronti.

Tommy Kuti, i commenti razzisti sulla sua pagina Facebook

‘Afroitaliano’ è il primo brano dell’ex concorrente di Pechino Express. ‘Ho la pelle scura, l’accento bresciano, cognome straniero e comunque italiano…’, recita la sua canzone. Tommy Kuti, 28 anni di origini nigeriane, si è trasferito in Italia nel 1991 quando aveva 2 anni e dopo essersi laureato all’università di Cambridge è tornato in Italia per raccontare, attraverso la musica, la storia degli afroitaliani.

‘Voi ci credete che ogni giorno quando posto un mio video musicale su una piattaforma un po’ mainstream devo leggere commenti di gente che dice: ‘Ecco cosa fanno con i 35 euro, guardali, noi li manteniamo, che se ne ricordassero su quei barconi. Raga’, tu non mantieni proprio un ca**o!’, tuona Tommy Kuti in un video postato nelle sue stories Instagram.

Il rapper ha anche condiviso uno screenshot di alcuni commenti agghiaccianti apparsi sulla sua pagina Facebook.

Nell’ultima puntata di Pechino Express, Tommy Kuti e Fabrizio Colica che hanno partecipato insieme allo show di Rai 2 conquistando il secondo posto, arrivati a Cape Town hanno reso omaggio a Nelson Mandela e trasmesso un messaggio di pace e tolleranza: ‘È bello correre in bianco e nero senza rendersene conto’.

https://www.instagram.com/p/Bqjf8RQl3jE/

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