Nel Qs World University Rankings, che rivela le migliori università e i migliori corsi post laurea degli atenei mondiali, rientrano anche alcune realtà italiane. In particolare, la classifica delle top 10 mondiali per l’offerta di master vede spiccare il Politecnico di Milano e l’università Bocconi, sempre nel capoluogo lombardo. Presente nella lista anche la Luiss di Roma.
I master migliori al mondo: la top 10
A classificarsi nella top 10 degli atenei che offrono i migliori master al mondo sono il Politecnico di Milano (che si posiziona al settimo posto grazie al master in supply chain management) e l’università Bocconi (al nono posto per il master in international management e al decimo per il master in finanza). Nella classifica dei master in management e in finanza figura anche l’università Luiss di Roma, intorno al 100esimo posto.
Per quanto riguarda la classifica dei master in Marketing e Business Administration (Mba), invece, al primo posto si piazza la Stanford Graduate School of Business, alla quale segue la Wharton School. Nei primi dieci posti troviamo anche Hec Paris, Insead, London Business School e Ie Business School.
“Mentre l’Mba di Sda Bocconi consolida la sua posizione in tutto il mondo e in Europa – ha commentato il direttore dell’Mba Francesco Daveri -, resta il fatto che la forza della nostra scuola continua a derivare dall’eccezionale ritorno dell’investimento offerto dal nostro programma. Possiamo rassicurare i nostri studenti che il loro denaro e il loro tempo sono ben investiti e forniscono risultati professionali duraturi per una carriera le cui solide fondamenta non svaniscono con il tempo e le circostanze“.
Cosa caratterizza gli atenei italiani?
Alcuni dei parametri che hanno permesso alle università milanesi di rientrare nella top 10 di quelle che offrono i migliori master sono l’occupabilità, il rapporto qualità-prezzo, il ritorno sull’investimento e la leadership. Ma vengono valutati anche il ritorno in termini di carriera e la facilità di assunzione al termine del percorso. “Oltre ad analizzare gli input relativi al programma, viene analizzata la reputazione di specifiche business school dal punto di vista di quasi 37.000 datori di lavoro globali – spiegano da Qs – e oltre 34.000 accademici di tutto il mondo. Infine, abbiamo mappato i percorsi educativi di 27.831 alunni di successo identificando le università o business school dove hanno studiato“.
“Il Politecnico di Milano e l’Università Bocconi – ha spiegato ancora Nunzio Quacquarelli, amministratore delegato di Qs – hanno ottenuto un punteggio elevato”. Per quanto riguarda, invece, l’università Luiss di Roma, “é la terza business school italiana che figura in classifica, proponendo due master interessanti, in particolare quello per la gestione dei big data, una disciplina la cui popolarità è in costante crescita“.