Può capitare di ritrovarsi in casa dei topi e non capire da dove questi possano essere entrati. Ecco dove si nasconde la loro tana.
Nelle nostre case, spesso, ci sono degli animali domestici e questi qui abbiamo scelto di adottarli per passare del tempo con loro, per prendercene cura e per rendere la nostra casa più armoniosa.
Sebbene alcuni di questi li abbiamo scelti personalmente, può capitare di ritrovarsi in casa la presenza di animali non desiderati che possono provocare dei seri problemi sia alla nostra casa che a noi stessi.
Topi: ecco da dove sbucano
Alcuni di questi sono i topi, che spesso grazie alle loro dimensioni riescono a inserirsi nei posti più impensabili e non riusciamo a capire che ne abbiamo uno in casa finché non inizia a creare dei danni.
I primi segnali che possono far allarmare e capire che forse in casa un piccolo roditore ci ha fatto visita è quello di alcune tracce sul cibo seguite da cattivi odori e piccoli buchi sul muro e sui mobili.
Questi animaletti non vanno confusi con i ratti e la differenza sta nel fatto che rispetto ai loro cugini, i topi hanno delle dimensioni più piccole e non raggiungono i 10 cm mentre i ratti possono arrivare fino a 40 cm.
Inoltre, questi ultimi si insediano sia nelle parti alte che nelle parti basse dell’edificio mentre i topi si trovano soltanto nella parte bassa della nostra abitazione anche per via della loro conformazione fisica.
Per evitare che questi entrino in casa è consigliabile, specialmente se ci troviamo in una casa di campagna, non lasciare nessuna traccia di cibo o di residui in giro così come anche la spazzatura.
I topi sono sempre alla ricerca di qualcosa da sgranocchiare e quindi il cibo tende ad attirarli e inoltre bisogna sempre far riparare le crepe sui muri che facilitano il loro ingresso in casa.
Per scoraggiare il loro ingresso esistono anche delle trappole e dei repellenti, ma questi ultimi vanno usati con parsimonia, in quanto il loro composto, potrebbe essere nocivo anche per l’essere umano.
Da dove entrano nelle nostre case?
In molti però si chiedono da dove provengono questi topi e le risposte sono molteplici in quanto tendono a utilizzare, per infilarsi nelle nostre case, nelle ventole e nelle prese d’aria che ne facilitano il passaggio.
Ma il loro posto preferito sono le tubature e le canne delle stufe, che sono dei punti di accesso molto facili per questi animaletti di piccola dimensione che grazie anche alla loro agilità riescono a passare facilmente.
Raramente, ma non impossibile, è anche il water. Ci sono state negli anni molte segnalazioni in cui dal gabinetto sono fuoriusciti dei topi e per questo è sempre consigliabile abbassare la tavolozza quando non lo utilizziamo.
La presenza dei topi in casa oltre creare danni fisici potrebbe portare anche delle malattie dovute al contatto con le urina e gli escrementi lasciati da questo animale in giro per le nostre case.
Alcune di queste sono la leptospirosi, la febbre da morso di ratto o topo, la salmonella, il tifo, la tenia del ratto o del topo, la meningite linfocitaria, la malattia di Weil e tante altre pericolose per l’uomo.
Bisogna stare quindi molto attenti a non entrare in contatto con urine e feci dei topi ma anche a non farsi mordere in quanto la loro saliva contiene virus e batteri che possono essere trasmessi nel sistema sanguineo attraverso un semplice morso.
Anche i topi morti, sebbene possono sembrare poco pericolosi, hanno ancora dentro di se dei germi e dei virus che sono letali per l’uomo come la rabbia, la peste e le febbri che possono essere molto pericolose.
Quindi, qualora non riusciamo a trovare il nostro ospite è sempre meglio chiamare una ditta di disinfestatori per evitare che questi topi possano recarci un danno fisico o letale.