Tragedia tra le vie di Torino: un ciclista è stato travolto da una volante della polizia ed è morto sul colpo. L’incidente è avvenuto tra i Giardini Reali e corso Regio Parco, inutili i soccorsi.
L’incidente che ha causato la morte di un ciclista a Torino, nella giornata di ieri, sarebbe ancora al vaglio degli inquirenti.
Il ciclista sarebbe stato travolto e ucciso sul colpo da una volante della polizia nel cuore del capoluogo piemontese.
La tragedia, secondo quanto trapelato nelle ultime ore, si sarebbe consumata nella serata di ieri e oggi è emersa l’identità della vittima.
Dopo una iniziale incertezza, all’esito degli accertamenti condotti dopo l’incidente è emersa l’identità della vittima. Secondo quanto riportato dall’Ansa, si tratta di un uomo pugliese di 33 anni, originario della provincia di Bari.
Sempre nelle prime battute di cronaca dopo l’accaduto, era trapelata la notizia che il giovane fosse sprovvisto di documenti utili a chiarire le sue generalità, elemento sconfessato dal ritrovamento dello zainetto con all’interno i documenti.
La dinamica dell’incidente non sarebbe stata ancora chiarita, ma in queste ore è stata diffusa una prima ricostruzione che resta però da confermare.
Secondo quanto si apprende, il ciclista si trovava a percorrere un tratto sulle strisce pedonali dai Giardini Reali verso corso Regio Parco, prima del sottopassaggio di corso Regina Margherita, quando sarebbe stato centrato dalla volante della polizia senza avere scampo.
I primi soccorsi alla vittima sarebbero stati prestati dagli stessi agenti. Sul posto sarebbe stato effettuato il massaggio cardiaco in attesa dell’intervento del 118, ma le condizioni del 33enne sarebbero apparse immediatamente disperate.
Tutti i tentativi di salvare la vita al ciclista si sono rivelati vani. L’identità dell’uomo sarebbe stata accertata alcune ore dopo il sinistro e sul posto è intervenuta anche la Polizia municipale del capoluogo piemontese.
Una tragedia simile era avvenuta alcune settimane prima a Marina di Massa, dove una donna in auto avrebbe travolto e ucciso un ciclista di 34 anni trovato senza vita accanto alla sua bici in una strada alla periferia del centro in provincia di Massa Carrara.
In un primo momento, la conducente del veicolo avrebbe tentato la fuga senza prestare soccorso alla vittima, infine si sarebbe costituita in caserma sostenendo di aver scambiato l’uomo per un animale finito contro la sua vettura.
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