Venerdì notte un giovane è stato colpito in testa da una bicicletta, ai Murazzi a Torino, riportando lesioni molto gravi. Le autorità alla ricerca del colpevole.
Un episodio molto grave ha colpito la vita notturna di Torino, venerdì notte, quando una bici lanciata dalla balconata dei Murazzi ha colpito un ragazzo di 23 anni.
Mauro, così si chiama la vittima, è stato trasportato d’urgenza in ospedale, a causa di importanti lesioni, e ora i carabinieri cercano il colpevole di questo gesto increscioso.
Era in fila per entrare in discoteca Mauro, 23 anni originario di Palermo e fuori sede a Torino per frequentare l’università.
Improvvisamente, dalla balconata di Lungo Po Cadorna, qualcuno ha lanciato una bicicletta che l’ha colpito in pieno. Come raccontano alcuni amici del ragazzo, testimoni dell’accaduto, la bici gli è piombata addosso, colpendo Mauro in testa.
Subito tutti hanno soccorso il giovane, chiamando anche il 118, che una volta arrivato ha accertato un grave trauma cervicale, trasportando il ragazzo d’urgenza in ospedale.
Secondo le ultime notizie, ieri Mauro è stato operato e ora è intubato, sotto osservazione in condizioni ancora critiche.
La bicicletta che l’ha colpito è una di quelle pubbliche, che si noleggiano, con la pedalata assistita e che pesa un totale di 15 chili, un peso enorme e pericolosissimo.
Ma chi è stato a lanciare quella bici così improvvisamente? Non si sa, tanto che le autorità da giorni cercano tracce del colpevole, sentendo testimonianze dei presenti e indagando con ogni mezzo possibile.
Al momento, dalle prime immagini registrate da una telecamera di sorveglianza nelle vicinanze, sembra potrebbe essere stato un gruppo di ragazzi.
A quanto pare, poco prima dell’episodio, un ragazzo era stato cacciato dalla fila della discoteca, dopo una discussione con il buttafuori.
Le prime ipotesi, quindi, potrebbero portare a lui e al suo gruppo, che dopo la lite hanno deciso di attuare questo gesto da pazzi.
Ora, familiari e amici, parlando ai giornalisti, hanno fatto un appello ai colpevoli di questo gesto: chiunque sia stato si faccia avanti, per giustizia e rispetto nei confronti di Mauro.
Anche sui social, gli amici del ragazzo palermitano chiedono collaborazione a chiunque abbia visto qualcosa, invitando tutti a denunciare ai carabinieri per fare chiarezza e per prendere il matto che ha deciso di fare questo gesto insano.
Chiunque ha viso qualcosa vada dai carabinieri a denunciare. Anche i forma anonima
Inoltre, una mamma di uno degli amici di Mauro ha rilasciato un appello sui social, raccontando lo spavento che ha provato quando ha ricevuto la telefonata di suo figlio:
Ricevere la telefonata di mio figlio alle 2:20 dicendomi: mamma siamo tutti al CTO perché eravamo in coda in un locale ai murazzi e un bastardo ha deciso di lanciare sulla folla una bicicletta elettrica (…) Voi vi potete immaginare quella mamma che riceve una telefonata in piena notte che dice corri qui a Torino perché tuo figlio ha avuto un incidente. Voi potete immaginare quella mamma e quel papà sull’aereo in viaggio verso Torino.
Tutti questi post e messaggi hanno mobilitato tantissime persone nella ricerca del responsabile, che ora attendono i risultati delle indagini dei carabinieri su questa bruttissima faccenda.
La corretta gestione del Sistema Tessera Sanitaria rappresenta un aspetto fondamentale per tutti gli operatori…
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…