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Sull’esplosione a Scarmagno dello stabilimento Darkem, la procura di Ivrea (Torino) ha aperto un’inchiesta per incendio colposo, le indagini sono state affidate ai carabinieri del nucleo investigativo di Torino e sono coordinate dal pm Giuseppe Drammis.
Erano le 21 quando sono arrivate le prime richieste d’aiuto per un incendio divampato nella fabbrica nel comprensorio industriale di Scarmagno. La Darkem, ex Interchimica, è un’azienda che produce lavorati chimici. Il bilancio è di 14 feriti di cui 2 vigili del fuoco rimasti colpiti gravemente, Il caposquadra, 54 anni, ha riportato ustioni di terzo grado sul volto e sul torace, circa il sette per cento del corpo.
Quando i vigili del fuoco sono giunti sul posto le fiamme avevano già circondato l’intero capannone della Darkem, la terza deflagrazione ha travolto in pieno il camion dei pompieri che in quel momento si trovava a pochi metri, alle 7 di questa mattina, le operazioni dei vigili del fuoco erano ancora in corso.
L‘incendio che si è verificato intorno alle 21 di ieri sera, ha provocato tre forti esplosioni consecutive. Inizialmente si temeva per gli effetti causati dai fumi tossici che si sono sprigionati per tutta la notte in una vasta area del Canavese. I tecnici dell’Arpa Piemonte hanno effettuato un monitoraggio dell’aria per verificare l’eventuale presenza di sostanze tossiche, i valori non destano preoccupazioni.