A pochi giorni dalla sua elezione, la neo sindaca di Torino, Chiara Appendino ha chiesto le dimissioni di Francesco Profumo. La risposta del presidente della Compagnia di San Paolo si è fatta attendere ed è arrivata a una settimana di distanza. Il messaggio è chiaro, Profumo non ha alcuna intenzione di fare un passo indietro.
Poche settimane prima l’elezione della grillina, Francesco Profumo è stato nominato presidente della Compagnia di San Paolo, l’ente che è il principale azionista di Intesasanpaolo, la prima banca italiana.
In seguito alle polemiche suscitate dalla nomina del nuovo sindaco di Torino, Chiara Appendino, Francesco Profumo ha dichiarato: “Non mi dimetto, poiché anche se l’indicazione sulla nomina è arrivata dal Comune, sono stato nominato dal Consiglio Generale della compagnia”.
Il maggiore azionista di Intesa Sanpaolo ha ricordato che l’autonomia della Compagnia “rappresenta un grande valore per il territorio” e che dunque continuerà a collaborare con gli enti locali a prescindere dal colore politico, Profumo ha anche ricordato che “dove il principio dell’autonomia non è stato rispettato, ci sono stati problemi”.