Un derby che si preannuncia infuocato, Juventus e Torino stanno attraversando un periodo abbastanza complicato, i bianconeri hanno assolutamente bisogno di una vittoria per rilanciarsi in classifica e dimenticare la brutta sconfitta rimediata ad Haifa
Con la sconfitta rimediata in Israele la Juventus ha toccato forse il punto più basso degli ultimi dieci anni, la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League è ormai compromessa e il distacco dal Napoli è addirittura di dieci punti.
Max Allegri ha mandato la propria squadra in ritiro con la speranza e l’obiettivo di ricompattare un gruppo che al momento sembra totalmente spaesato ed incapace di reagire alla situazione.
Il Torino finora ha raccolto probabilmente meno rispetto al bel gioco espresso, i granata continuano a faticare in zona gol, sono appena 8 le reti segnate dalla squadra di Ivan Juric nelle prime nove giornate di campionato.
L’Olimpico “Grande Torino” sarà tutto esaurito per una delle partite più attese della stagione, il derby della mole può rappresentare la svolta definitiva per due squadre che stanno faticando ad esprimere le loro qualità allontanandosi da quelli che sono gli obiettivi stagionali.
Il tecnico bianconero è stato chiaro, la squadra deve dimostrare carattere ed orgoglio entrando in campo con un atteggiamento diverso fin dal primo minuto.
In questi giorni 3 giorni di ritiro Max Allegri ha avuto modo di parlare con i propri giocatori ed oggi i tifosi si aspettano finalmente una Juventus convincente, al di la di quello che sarà poi il risultato della partita.
In settimana Allegri ha provato il 3-5-2, modulo al quale dovrebbe affidarsi per cercare di uscire dalla crisi.
Sczescny tra i pali, Danilo, Bonucci e Bremer in difesa, Locatelli regista con McKennie e Rabiot come mezze ali, sulle corsie esterne favoriti Kostic e Cuadrado.
Moise Kean è entrato bene in partita sia con il Milan che in Israele ed oggi partirà dall’inizio al fianco di Dusan Vlahovic, panchina iniziale per Milik.
Con Pellegri e Sanabria in dubbio Ivan Juric potrebbe sperimentare l’idea di affidarsi a Miranchuk falso nueve, soluzione che l’ex tecnico del Verona ha provato in settimana durante l’allenamento.
Per il resto non dovrebbero esserci grandi novità nei granata che scenderanno in campo con il solito 3-4-1-2 molto offensivo.
In porta Milinkovic-Savic, Schuurs e Rodriguez sono sicuri della maglia da titolare con Buongiorno che per ora è in vantaggio su Djidji.
Singo e Vojvoda saranno gli esterni, Lukic e Linetty i centrali di centrocampo, Vlasic e Radonjic dietro ad Alexei Miranchuk.
Il derby della Mole si giocherà alle 18:30 e sarà arbitrato da Mariani.
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