Nel cuore della giungla questa rarissima specie è stata ritrovata: sono passati 70 anni e si pensava fosse estinta per sempre.
Una rarissima specie era stata data ormai per scomparsa ed estinta da oltre 70 anni. In India i ricercatori si erano oramai rassegnati, quando ad un certo punto madre natura ha deciso di rimettere le cose a posto. I ghepardi sono tornati dal 2022, nel momento in cui ne sono stati rilasciati otto arrivati dalla Namibia. I piccoli hanno iniziato il loro percorso sul territorio indiano e 4 cuccioli sono nati il 24 marzo presso il Kuno National Park Wildlife Sanctuary.
Il ghepardo è un animale bellissimo e tra i più veloci in tutto il mondo. In India era stata confermata la sua estinzione nel 1952. La mano dell’uomo ha fatto in modo che tutti gli esemplari venissero uccisi tramite la caccia, ma anche la natura non è stata di aiuto con la mancanza di prede e anche di posto dove stare.
Dopo l’estinzione totale dell’animale data per certa, il 24 marzo sono nati 4 piccoli dalla femmina del branco arrivato dalla Namibia. Un bellissimo momento che mette l’accento su quello che è il ciclo naturale voluto da madre natura.
Ad oggi questi bellissimi esemplari si trovano nell’Africa orientale e meridionale. Il Wwf tiene sempre sotto controllo la situazione di ambiente e animali, evidenziando che in altre zone la loro concentrazione sia minima. Un tempo erano sparsi in moltissime parti del mondo, sino a quando la caccia da parte dell’uomo o condizioni estreme naturali non hanno portato alla loro estinzione in alcune zone.
Il nuovo progetto Project Cheetah è stato messo in piedi con l’obiettivo e la speranza di poter ritornare alla loro distribuzione originaria. Questa introduzione in India ha fatto nascere 4 cuccioli e si spera sia solo l’inizio di una lunga serie di nascite.
Le stime si proiettano al futuro e si dovrebbe registrare una reintroduzione di 50 esemplari per i prossimi cinque anni. Il direttore scientifico del progetto – Jhala Yadvendradev – è positivo ed è convinto che questo esemplare possa aiutare a ritrovare il cerchio naturale e il ripristino del loro habitat naturale.
Una notizia bellissima diffusa sia su Facebook e sia su Twitter, con il Ministro dell’Ambiente indiano che si è definito felicissimo per queste nuove nascite.
Tutte le alte cariche dello Stato hanno voluto commentare l’evento, definendosi tutti quanti felici per questa novità che mette un tassello per il futuro. Un grande passo in avanti per la conservazione, per la reintroduzione di un esemplare di questo tipo e per quello che potrà ancora accadere. Ora è importante pensare al loro bene, alla crescita dei piccoli appena nati e di tutto quello che potranno costruire insieme.
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