Gli hanno sparato quattro colpi di pistola, ma lui si è salvato. Forse si è trattato di un tentativo di rapina finito male. L’uomo ha 44 anni ed è originario di Torre Annunziata, in provincia di Napoli.
I colpi sparati contro, lo hanno colpito anche al torace ed alla nuca. Sulla vicenda, è in corso un’indagine serrata dei Carabinieri.
Torre Annunziata, ferito un 44enne
Indagini in corso per un, forse, tentativo di rapina finito male accaduto a Torre Annunziata, in provincia di Napoli. A finire vittima dei colpi di pistola, un 44enne originario di Torre Annunziata. L’uomo è stato raggiunto dai proiettili alla nuca, al torace, al ginocchio ed al gomito ed è stato portato, d’urgenza, all’ospedale “San Leonardo” di Castellammare di Stabia.
La vittima, già nota alle forze dell’ordine, nonostante sia stato colpito più volte dai colpi di pistola e in diverse parti del corpo, non sarebbe in pericolo di vita. L’agguato, ed il conseguente ferimento dell’uomo, è avvenuto nei pressi del cimitero di Torre Annunziata, in via Torretta di Siena.
Immediatamente intervenuto sul posto il personale medico del 118 che ha provveduto a visitare e stabilizzare la vittima, prima di trasportarla d’urgenza in ospedale, nella vicina Castellammare.
I carabinieri stanno indagando anche per chiarire al meglio la dinamica della vicenda ma, dai primissimi accertamenti effettuati, la pista più accreditata sarebbe quella della rapina finita male. L’aggressione è avvenuta nella tarda serata di ieri e i Carabinieri hanno ricevuto una segnalazione e sono arrivati al pronto soccorso, dove hanno visto l’uomo ferito.
Quattro i punti nevralgici che i colpi di pistola hanno raggiunto sul corpo dell’uomo: alla nuca, al ginocchio, al gomito ed al torace. Soccorso e stabilizzato, il 44enne è stato poi trasferito all’Ospedale del Mare di Napoli Est, dove è stato sottoposto a vari interventi chirurgici per la rimozione dei proiettili.
Colpito da 4 colpi di pistola: è un uomo vicino ai clan
Nonostante i colpi in diverse parti del corpo e le operazioni subite, l’uomo non è in pericolo di vita. Le indagini sono in corso per chiarire sia la dinamica dell’agguato e dare conferma o meno dell’ipotesi della rapina finita male, ma anche per capire chi sia stato a sparare.
Non si esclude che le stesse forze dell’ordine che stanno indagando sull’accaduto posano richiedere di acquisire le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona per poter avere una dinamica quanto più completa dell’accaduto.
Un agguato che è avvenuto il giorno prima del 21 marzo, giornata dedicata al ricordo di tutte le vittime innocenti della criminalità organizzata. E la vittima di questo raid è un uomo vicino al clan Gionta, egemone proprio nella zona di Torre Annunziata.
La sua identità è stata resa nota: si chiama Luigi Guarro e, come dicevamo, ha 44 anni. Le piste che gli uomini dell’Arma dei Carabinieri stanno seguendo sono diverse, ma sono due quelle che si fanno spazio, quella della rapina finita male, e quella di un possibile regolamento di conti per quel che riguarda gli affari del clan.