Ancora una tappa strepitosa per Vincenzo Nibali al Tour de France 2014. Nella prima vittoria in carriera per il buon 24enne polacco Rafal Majka, da Grenoble a Risoul, con la scalata dell’Izoard, il siciliano scatta ai -4km e si porta dietro Peraud, lo batte allo sprint e guadagna un altro prezioso minuto sul secondo in classifica ossia lo spagnolo Alejandro Valverde. Sempre più padrone di questa corsa, il capitano dell’Astana non ha voluto lasciare il secondo posto al collega francese che non aveva tirato di un metro lungo il percorso, un’altra dimostrazione della sua grande determinazione.
L’italiano De Marchi è andato ancora una volta in fuga, con il suo bel numero rosso dopo il tentativo fiume di ieri, ed è stato ripreso proprio nel finale dal polacco poi dalla maglia a pois Purito Rodriguez. La Polonia ritorna a esultare al Tour 20 anni dopo Zenon Jaskula con un corridore che poteva anche non esserci dato che è stato chiamato proprio all’ultimo come scudiero di Alberto Contador al posto di Kreuziger. Una volta ritiratosi lo spagnolo per la frattura alla tibia, Majka è stato lasciato libero di giocarsi le proprie carte e così dopo il secondo posto di ieri dietro Nibali, oggi si è scambiato di posto con il siciliano. Peccato che abbia già quasi un’ora e cinquanta minuti di ritardo. Come detto, Nibali ha salutato la truppa dei migliori ai -4km dall’arrivo con un’accelerazione irresistibile per tutti tranne che per Peraud, che ha dovuto per dare tutto se stesso per rimanere a ruota. Non ha potuto far altro che restare al traino della maglia gialla, però sul traguardo – dove la strada spianava leggermente – ha provato a superarlo. E no caro ragazzo: Nibali lo ha prontamente superato e staccato di qualche secondo come monito. “Peraud ha sprintato, io gli ho detto no”, ha poi detto Vincenzo.
ORDINE D’ARRIVO: 1. Rafal Majka (Polonia, Tinkoff-Saxo) 177 km in 5h08’28”, media 34,4; 2. Nibali a 24”; 3. Peraud (Francia) a 26”; 4. Pinot (Francia) a 50”; 5. Bardet (Francia); 6. Van Garderen (Usa) a 54”; 7. F. Schleck (Lussemburgo) a 1’01”; 8. Ten Dam (Olanda) a 1’07”; 9. Koenig (Rep. Ceca) a 1’20”; 10. Valverde (Spagna) a 1’24”.
CLASSIFICA GENERALE 1. Vincenzo Nibali (Astana); 2. Valverde (Spagna) a 4’37”; 3. Bardet (Francia) a 4’50”; 4. Pinot (Francia) a 5’06”; 5. Van Garderen (Usa) a 5’49”; 6. Peraud (Francia) a 6’08”; 7. Mollema (Olanda) a 8’33”; 8. Koenig (Rep. Ceca) a 9’32”; 9. Ten Dan (Olanda) a 10’01”; 10. Rolland (Francia) a 10’48”
La corretta gestione del Sistema Tessera Sanitaria rappresenta un aspetto fondamentale per tutti gli operatori…
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…