Toyota: raggiunto il record dei 10 milioni di veicoli prodotti

Toyota ha da poco diffuso i risultati relativi alle vendite dell’anno fiscale fino al 31 marzo. L’annuncio non poteva essere più positivo di così: il brand giapponese ha comunicato di aver venduto oltre 10 milioni di veicoli negli ultimi dodici mesi, si tratta di un record per un costruttore automobilistico. Per essere più precisi, si tratta di 10.130.000 esemplari Toyota ad essere stati consegnati tra il 1 aprile 2013 e il 31 marzo 2014, vale a dire +4.5% rispetto all’anno precedente. I tre quarti della totalità dei veicoli sono stati venduti oltre il Giappone: l’Europa è il territorio in cui la crescita della domanda è stata più forte per Toyota, ma anche la Cina, il primo mercato automobilistico al mondo. Nel 2013, Toyota aveva consegnato 9.980.000 veicoli mentre per il 2014 il gruppo nipponico ha intenzione di vendere 10.32 milioni di veicoli e registrare così un +4% rispetto all’anno passato.

Questo record è ancor più sorprendente considerando che l’attualità in Casa Toyota non era delle migliori. Il brand giap ha dovuto richiamare 6 milioni di automobili questo mese, segnando così un record in fatto di richiami a causa di numerosi difetti di produzione. E’ negli Stati Uniti che questi richiami hanno avuto più ripercussioni visto che, in seguito ad un accordo con le autorità, Toyota dovrà pagare una multa di 1.2 miliardi di dollari dopo aver dato informazioni sbagliate ai consumatori per quanto riguardo i richiami sui difetti all’acceleratore delle auto nel periodo di 2009 e 2010.

Tornando alla questione “finanze”, Toyota dichiara che l’ultimo trimestre dell’anno fiscale 2013/2014, conclusosi a fine marzo, sia stato il migliore anno fiscale di sempre: il profitto dell’azienda nipponica ammonta a ben 18.5 miliardi di dollari. Questo record è da attribuire in parte allo yen più debole. Ma Toyota non è da sola in questa supremazia. Volkswagen ha intenzione di vendere lo stesso numero di esemplari nel 2014 grazie, tra l’altro, al mercato automobilistico cinese e la ripresa in Europa. Ma il gruppo tedesco non dovrebbe infastidire troppo Toyota visto che il brand manterrà la leadership almeno fino al 2016-2017, secondo quanto dichiarato da Masatoshi Nishimoto, analista di IHS Automotive a Tokyo. Ma ancora una volta, la Cina giocherà un ruolo importante nel mondo dell’auto: in effetti secondo lo stesso analista, Toyota dovrà concentrarsi maggiormente sul primo mercato per continuare ad essere leader col passare degli anni.

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