Tragedia a Messina, dove un bimbo di due anni muore travolto dall’auto del padre, azionata dal fratellino.
L’incidente è avvenuto nel giro di pochi minuti, mentre il padre si era allontanato dal veicolo per aprire il garage.
Tragedia a Messina: morto un bambino di 2 anni
La tragedia a Messina è avvenuta ieri sera: l’uomo scende dall’auto per aprire il garage, quando accidentalmente uno dei figli muove il cambio del veicolo, investendo il fratellino di 2 anni.
L’impatto è stato fatale perché il piccolo era posizionato immediatamente davanti la vettura e nulla c’è stato da fare, seppure i soccorsi sono intervenuti tempestivamente nella casa di Bordonaro dove è successa la tragedia.
Oltre alla disperazione dei genitori, molti sono stati i messaggi di solidarietà sul web, in particolare sui social, dove molte persone hanno commentato con tristezza la tragedia a Messina.
La dinamica dell’incidente
I fatti si sono svolti intorno alle 23 e stanno indagando i Carabinieri, coordinati dalla Procura di Messina, ma la dinamica appare fin da subito molto chiara. Secondo una prima ricostruzione infatti, la famiglia rientrava a casa da una serata fuori e uno dei figli già era sceso dal veicolo, mentre il maggiore era rimasto all’interno.
Anche il padre era sceso per aprire il garage e in pochi attimi è successo l’inimmaginabile: il bambino ha iniziato a giocare con il cambio e il freno a mano del veicolo ancora acceso, il quale si sarebbe mosso di pochi metri, necessari a uccidere sul colpo il bimbo di 2 anni.
La tragedia a Messina rispecchia tanti altri eventi simili che si verificano quotidianamente ovunque, in questo caso a farne le spese è un piccolo che aveva voluto seguire il padre mentre apriva il garage.
Un episodio analogo si era verificato a marzo a Favignana, dove un nonno aveva accidentalmente investito il nipote.
I soccorsi sono stai inutili poiché il bimbo è morto sul colpo a causa del violento impatto che lo ha scaraventato a terra, provocando diverse ferite profonde.
L’area è stata posta sotto sequestro e sul caso è stata aperta un’inchiesta, coordinata dalla Procura di Trapani. Il corpicino non verrà sottoposto ad autopsia e la salma verrà restituita ai genitori per il funerale.