È notizia di poco fa la morte di un uomo ad Agrigento, schiacciato da una balla di fieno dal peso di circa 300 chili.
Questa l’ha letteralmente schiacciato provocandone la morte sul colpo. Inutile l’intervento dei familiari e dei soccorritori del 118.
Tragedia ad Agrigento
A Licata, in provincia di Agrigento, un uomo è morto all’interno della sua azienda agricola, dove poche ora fa stava lavorando nei campi come al solito quando improvvisamente un’enorme balla di fieno lo ha travolto in pieno schiacciandolo.
I parenti si sono accorti di quanto era avvenuto e subito si sono precipitati a soccorrerlo ma non c’è stato nulla da fare: la balla dal peso di 300 chili non gli ha lasciato scampo, comprimendo la cassa toracica e tutti gli organi.
L’uomo aveva 57 anni e ogni giorno si recava a lavoro nell’azienda agricola di famiglia che si trovava nelle campagne di contrada Durrà, fra Licata e Campobello di Licata.
La tragedia è avvenuta ieri e subito sono stati chiamati i soccorritori del 118 che però hanno solo potuto constatare che l’uomo era in condizioni pessime, infatti è stato classificato in codice rosso.
Sul posto sono giunti anche gli agenti del commissariato di zona e un’ambulanza che ha disposto il trasporto all’ospedale San Giacomo d’Altopasso, ma era partito già in condizioni molto critiche ed è morto quasi nel momento in cui lo stavano caricando sul mezzo.
Le indagini
Sembra che non ci sarà l’autopsia sul cadavere, che per il momento resta a disposizione per ulteriore accertamenti, tuttavia la dinamica sembra ben chiara agli inquirenti, che comunque hanno voluto ascoltare i familiari che erano presenti nell’azienda.
Il 57enne si stava preparando a trascorrere le feste con loro e da una prima ricostruzione sembra che si trovasse nel campo per nutrire gli animali dell’azienda, quando appunto per motivi ignoti, la balla si è mossa vero di lui.
Forse potrebbe essere stata posizionata in maniera errata oppure in un punto pericoloso in cui non era stabile, fatto sta che l’agricoltore non si è accorto del pericolo e non è riuscito ad evitarlo.
Ne hanno parlato ancora molto scossi i parenti mentre hanno raccontato quanto più dettagli possibili alla polizia.
Balle di fieno come questa, chiamate rotoballe, hanno pesi diversi e consistenza variabile a seconda del sistema di formazione della stessa. Quella che ha ucciso l’uomo era particolarmente dura ma ce ne sono anche di più pesanti, che possono arrivare fino agli 8 quintali cadauna.
Fra le varie ipotesi, gli inquirenti credono che la balla di fieno si sia staccata da un supporto e sia finita addosso all’uomo in maniera accidentale, quindi che nessuno abbia voluto intenzionalmente fargli del male.
Il magistrato di turno della Procura di Agrigento sembra che per ora non voglia disporre l’autopsia proprio perché le indagini non sembrano portare a nessun sospetto colpevole.