Il fiume Natisone ha travolto tre giovani ragazzi lo scorso 31 maggio. Sta creando parecchio sdegno sui social la voce di un uomo che accusa i tre ragazzi – al momento dei fatti – di potersi salvare a nuoto e di urlare senza motivo. Analizziamo tutti i dettagli su questa incresciosa vicenda.
Lo scorso 31 maggio si è consumata una vera e propria tragedia sul fiume Natisone, in Friuli. Nel comune di Premariacco, in provincia di Udine, infatti, tre giovani sono stati travolti dalla piena del fiume mentre erano intenti a scattare qualche foto e a festeggiare il superamento di un esame all’università.
Una tragedia che ha fatto piangere l’intero Paese. Nella giornata di ieri sono stati ritrovati i corpi senza vita di Bianca Doros e di Patrizia Cormos, mentre sono ancora in corso a distanza di giorni le ricerche dell’altro corpo, cioè quello di Cristian Casian Molnar.
Alle 13.30 i ragazzi hanno allertato i soccorsi. Già un passante aveva chiamato gli aiuti dopo essersi reso conto della gravità di quanto stava accadendo. I pompieri hanno prontamente invitato i ragazzi ad abbracciarsi fra loro e a provare a salvarsi in questo modo alla furia del fiume.
Un vigile del fuoco è arrivato a pochi metri dal salvataggio, prima di dover desistere. La foto dei tre ragazzi abbracciati sta commuovendo tutta Italia. Sono stati girati diversi video sul tentativo di salvataggio dei tre ragazzi. Uno di questi sta creando profondo sdegno.
Nel video si sente un uomo del posto che assiste al tentativo di salvataggio dei tre giovani e al loro provare a salvarsi dalla furia del fiume stando abbracciati. Le sue parole lasciano letteralmente sbigottiti tutti quanti e hanno scatenato un vespaio di polemiche su tutti i social.
Il video testimonia il Natisone in piena e la presenza dei tre ragazzi abbracciati. La voce che si sente, pero, non ha minimamente a cuore le sorti dei tre malcapitati. Ecco che cosa si sente.
L’uomo che assiste alla tragedia in corso si esprime così sui tre ragazzi: “Urlano come femminucce, ci sarebbe da lasciarli lì, hanno l’acqua alle ginocchia, possono venire a nuoto“.
Questo video ha fatto il giro del web e dei social. Moltissimi i commenti sdegnati da parte delle persone. Il poco rispetto per quanto stava accadendo ha scatenato veementi reazioni. Questo, per esempio, il commento di un utente su Facebook: “Io veramente non mi rendo conto di come sia possibile provare una tale insensibilità e cattiveria davanti a una situazione del genere. Che schifo“.
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