Paura alla stazione di Trieste dove un giovane italiano di 23 anni è stato denunciato dalla Polizia Ferroviaria per procurato allarme. Il ragazzo aveva con sé un mitra giocattolo in mano puntato ad altezza uomo. Un allarme durato poco, anche se il ragazzo è riuscito a percorrere l’ingresso e una serie di corridoi interni con in mano l’arma finta.
L’evento si è verificato giovedì 7 aprile intorno alle 13.00, il giovane era in compagnia di amici quando alcuni presenti hanno segnalato agli agenti il ragazzo con l’arma.
Avvicinato dalla polizia, al giovane è stato chiesto di deporre l’arma sul pavimento. “Nessuna vera pericolosità” chiariscono gli agenti e aggiungono: “l’allarme è durato pochissimo” in quanto il ragazzo è stato subito fermato. In seguito all’accaduto il giovane è stato portato negli uffici del reparto operativo della Polfer di Trieste per gli accertamenti del caso. La polizia ferroviaria lo ha denunciato per il reato di procurato allarme e molestie in più ha sottoposto a sequestro il mitragliatore. Le telecamere di videosorveglianza hanno ripreso per intero la scena. L’episodio ricorda la denuncia per procurato allarme alla stazione Termini dove un uomo, con un fucile giocattolo in mano, aveva passato indisturbato i sistemi di sicurezza di metro e stazione.
Bloccato da #Ferroviaria a Trieste giovane che camminava puntando mitra giocattolo. Denunciato per procurato allarme pic.twitter.com/B4MbFozcRM
— Polizia di Stato (@poliziadistato) 7 aprile 2016