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Cronaca

Trieste, uccide il figlio disabile e poi prova a suicidarsi

A Trieste un uomo di 67 anni ha ucciso a coltellate il figlio disabile 36enne. Dopo ha tentato il suicidio con la stessa arma che ha utilizzato sul figlio. Entrambi soffrivano di gravi problemi psichiatrici. 

Carabinieri e Ambulanza – Nanopress.it

Un padre di 67 anni ha ucciso, all’interno del suo appartamento, il figlio disabile. Dopo, ha provato a togliersi la vita con la stessa arma utilizzata per l’omicidio del figlio. Attualmente il 67enne è ricoverato all’ospedale di Cattinara.

Uomo tenta il suicidio dopo aver ucciso il figlio disabile a Trieste

Un uomo di 67 anni ha assassinato il figlio disabile 36enne, all’interno del loro appartamento situato in via Foscolo a Trieste.

Il 67enne ha improvvisamente accoltellato il figlio, cagionandone la morte. Dopo, con lo stesso coltello, ha poi tentato di suicidarsi. 

Auto dei carabinieri – Nanopress.it

Quando però si è reso conto di ciò che era accaduto è stato lui stesso a chiamare i soccorsi. Immediatamente gli operatori del pronto soccorso sono giunti sul luogo, fornendo al padre le prime cure. Per il figlio non c’è stato nulla da fare.

Il 67enne si trova ora ricoverato all’ospedale triestino di Cattinara. A quanto pare ha riportato ferite al collo e al polso, ma non è in pericolo di vita.

Gli inquirenti stanno ora indagando per chiarire le dinamiche precise del terribile omicidio. 

Le condizioni di vita dei due uomini

Secondo alcune fonti, padre e figlio vivevano da soli a Trieste. La madre era deceduta da qualche giorno a causa di un malore. I due uomini dunque, stavano vivendo un periodo molto difficile.

Questo, accentuato dal fatto che entrambi soffrivano di gravi problemi psichiatrici. Infatti, il 67enne era seguito dal Centro di salute mentale, mentre il 38enne era in cura dai servizi sociali del Comune di Trieste. Attualmente non sono ancora note le motivazioni che hanno spinto il padre ad uccidere il figlio in quel modo brutale.

Gli inquirenti continuano ad indagare, tenendo conto anche dell’analisi scientifica della scena del crimine. 

Ciò che è accaduto in via Foscolo a Trieste ha sconvolto l’intera comunità. Questo perché i crimini genitoriali appaiono come un gesto assurdo, quasi contro natura. In realtà, i dati riportano che questo tipo di crimine avviene molto spesso. Le cause possono essere diverse, dipendendo dalla salute psichica di chi lo compie, dalle condizioni di vita e anche dalla situazione familiare. 

Roberta de Vargas Macciucca

Nata il 2 ottobre 1999 a Napoli, fin da piccola appassionatissima al mondo del giornalismo. Sono laureata in scienze politiche e relazioni internazionali. Amo viaggiare, esplorare e scoprire.

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