L’inizio di stagione della Juventus è stato fin qui drammatico sotto tutti i punti di vista, i bianconeri sono con un piede fuori dalla Champions League e lontani circa 10 punti dalla vetta della Serie A, con quello di Bremer inoltre sono diventati 8 gli infortuni muscolari subiti in questi primi due mesi.
L’inizio di stagione per Massimiliano Allegri è stato molto problematico, la Juventus martedì si giocherà il tutto per tutto in casa del Benfica ma la qualificazione agli ottavi di Champions League ad ora sembra oggettivamente improbabile.
Il dato più preoccupante in questi primi due mesi è il dato relativo agli infortuni muscolari, decisamente troppi per una società di primissimo livello come quella piemontese.
La vittoria ottenuta nel derby con il Torino ha dato una boccata d’ossigeno all’ambiente ma l’entusiasmo è stato subito frenato dall’ennesimo infortunio muscolare.
Dopo Di Maria, Pogba, Bonucci, Rabiot, Locatelli, De Sciglio e Szczesny si è fermato infatti anche Bremer che dovrà stare fermo per circa 20 giorni.
Con il difensore brasiliano sono addirittura otto i calciatori che nei primi due mesi della stagione hanno accusato problemi muscolari, dato impressionante se paragonato agli altri club italiani (e non solo).
#Juventus: controlli in corso per #Bremer ⛔️🇧🇷 @GoalItalia pic.twitter.com/namd8EgcYe
— Romeo Agresti (@romeoagresti) October 17, 2022
Continua l’allarme infortuni in casa Juventus
Ad alleggerire (soltanto parzialmente) le colpe di allenatore e calciatori di fronte ad un inizio di stagione da incubo, va sicuramente considerato il fatto che Allegri dall’inizio del campionato non ha mai potuto convocare Chiesa e Pogba, i calciatori probabilmente più talentuosi dell’intera rosa.
In totale sono 21 le indisponibilità fatte registrare dalla Juventus in 14 partite ufficiali, dato che aumenterà se consideriamo che Bremer, De Sciglio e Di Maria sono attualmente fermi e non recupereranno prima di 15/20 giorni.
Prima delle difficoltà tecniche e della mancanza di risultati la dirigenza bianconera dovrà interrogarsi sul problema infortuni frutto, probabilmente, di una preparazione atletica sbagliata in estate.
La pausa per i mondiali è ormai imminente e Agnelli dovrà valutare bene l’operato dell’amico Allegri, allo stato attuale anche il più ottimista avrebbe difficoltà a trovare un lato positivo in questa Juventus.
Vlahovic e compagni hanno vinto il derby, le sfide contro Empoli e Benfica ci diranno se la Vecchia Signora può ancora sognare di disputare una stagione da protagonista: il tempo stringe e l’emergenza aumenta per una Juventus che sembra ormai fuori da tutto già a fine ottobre.