Queste 50 lire valgono davvero tanti soldi: se le trovi puoi cambiare completamente vita. Ecco quali caratteristiche devono avere. Scruta con attenzione il tuo tesoretto del passato: potresti diventare ricco.
Se anche tu conservi delle vecchie lire vedi se possiedi queste monete: le 50 lire in questione valgono tantissimi soldi. Ecco come sono state realizzate. Se le trovi, preparati a cambiare vita.
I numismatici, coloro che cioè hanno la passione per le vecchie monete – quelle particolari, con errori di conio o provenienti da stati e nazioni differenti – lo sanno benissimo: esse possono valere davvero una fortuna.
Tantissimi gli appassionati di numismatica che percorrono ogni angolo del pianeta pur di accaparrarsi quel centesimo particolare che può valere migliaia e migliaia di euro.
Più le monete sono vecchie, messe in circolazione con errori di conio o con difetti di peso e dimensioni, più possono valere una fortuna. È Il caso di queste vecchie 50 lire che potrebbero cambiare la tua vita.
Se anche tu hai da parte delle vecchie monete in lire che conservi come dei cimeli storici, presta attenzione: se le tue 50 lire hanno questa caratteristiche preparati alla svolta: potresti diventare davvero ricchissimo.
Anche chi non è un appassionato di numismatica sa benissimo che alcune monete, soprattutto se presentano errori di conio, forma o dimensioni, possono valere tantissimi soldi.
Oggi vogliamo parlarti di alcune vecchie 50 lire che presentano delle caratteristiche particolari: se le possiedi, sappi che sei super fortunato. La tua vita potrebbe cambiare da un momento all’altro.
Sai a quanto ammonta il loro valore? Parliamo di cifre altissime. Prima però di mostrarti quali sono queste 50 lire che valgono una fortuna, ripercorriamo la storia di questa moneta.
La cinquanta lire, realizzata in onore di Vittorio Emanuele II, non è un caso che presenti sulla facciata principale la testa del vecchio sovrano ed in basso invece la data e il nome di chi l’ha progettata ovvero Ferraris.
Sul verso opposto c’è invece lo stemma della Corona e dei rami di lauro e quercia, poi il monogramma della banca d’Italia e il segno distintivo della zecca. Queste monete, realizzate nel 1864 nella città di Torino hanno un diametro di 27,5 mm ed un peso pari a 16,12 grammi.
E’ la volta poi di Re Umberto I, anche per lui arriva la moneta d’onore. Sempre sulla facciata principale troviamo il volto del sovrano e in basso la data e ancora una volta il cognome dell’autore ovvero Speranza. Poi, lo stemma della Corona e sempre i rami di quercia e lauro.
Questa versione venne prodotta invece a Roma dal 1884 al 1891. Il suo diametro era di 28 mm e il peso uguale alla cinquanta lire realizzata in onore di re Vittorio Emanuele II e cioè di 16,12 grammi.
Ce ne sono però alcune particolari, ancora oggi in circolazione, che valgono un po’ di soldi: parliamo della 50 lire “Impero”, per esempio. Questa venne realizzata da Romagnoli e presenta il volto di Vittorio Emanuele III sulla facciata principale e sul rovescio invece la data, lo scudo della corona sabauda e il simbolo imperiale dell’aquila.
Attenzione anche se possiedi la 50 lire “Aratrice” che sulla facciata principale presenta sempre il volto di Vittorio Emanuele III e sul rovescio invece un fascio di spighe e la dicitura Regno d’Italia.
La moneta però particolare di cui vogliamo parlarti oggi è differente. La 50 lire in questione che vale tantissimi soldi, presenta queste caratteristiche:
Questa moneta è rimasta in circolazione fino alla sostituzione della lira con l’euro ma sono pochissime quelle che ancora si possono trovare in giro.
Se sei tu il fortunato possessore, sappi che valgono tantissimo. Queste vecchie 50 lire possono fruttarti ben 4.590 euro! Dunque attenzione al tuo tesoretto del passato: potrebbe farti cambiare subito vita.
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