Inutili i soccorsi, allertati da alcuni parenti che erano in casa al momento della tragedia. Per la piccola non c’è stato nulla da fare.
La tragedia, che è avvenuta domenica 12 febbraio in Texas, ha riacceso l’annosa questione dell’utilizzo delle armi negli Stati Uniti. Si stima che la gran parte degli omicidi di bambini e adolescenti con armi da fuoco – sia intenzionali che accidentali – si verifichino nelle loro case.
Tragedia in Texas: bambina di 3 anni uccide la sorellina di 4
Una nuova tragedia si è registrata nelle scorse ore in Texas, dove una bambina di 3 anni ha ucciso la sorellina di 4, con un colpo di pistola. Stando a quanto ricostruito dalle testate locali, le due bambine erano da sole in camera da letto, quando la più piccola avrebbe trovato una pistola semiautomatica, ancora carica, e – forse giocando – l’avrebbe puntata verso la sorellina più grande.
Dall’arma è partito un colpo, che ha preso in pieno la bambina. Gli adulti che erano in casa al momento della tragedia – tra cui la mamma e il patrigno delle due sorelline – avrebbero immediatamente allertato i soccorsi. Sul posto sono giunti in pochi minuti i sanitari, che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della piccola.
Il diritto all’utilizzo delle armi negli Stati Uniti
La tragedia avvenuta in Texas ha riacceso l’annoso dibattito sulla questione armi in America. Si stima che la gran parte degli omicidi di bambini e adolescenti con armi da fuoco – sia intenzionali che accidentali – si verifichino nelle loro case.
Non solo: oltre tre milioni di giovani conoscono qualcuno che sia stato colpito da un colpo di arma da fuoco o hanno assistito in prima persona a qualche sparatoria.
Guns in America. A 3-year-old girl in Houston, Texas, shot and killed her 4-year-old sister after finding a loaded semi-automatic pistol in their home. Their parents had friends over at the time, but had left the girls unsupervised in a bedroom.
— Mike Sington (@MikeSington) March 13, 2023
Nel caso della piccola morta in Texas, gli investigatori hanno riferito che gli adulti presenti in casa al momento della tragedia credevano che almeno uno di loro stesse guardando le bimbe, che erano rimaste da sole nella camera da letto dell’appartamento.
«Sembra un’altra tragica storia di un bambino che ottiene l’accesso a un’arma da fuoco e ferisce qualcun altro. Questa volta è stato un colpo fatale»
ha detto lo sceriffo della contea di Harris, che ha invitato le persone a mettere in sicurezza le armi in casa, per evitare che si verifichino tragedie di questo tipo.