Sono stati trovati dei resti umani nella zona dove sono stati rinvenuti nei giorni scorsi i detriti del sommergibile Titan, a dare l’annuncio poche ore fa è stata la Guardia Costiera. Ora i resti verranno analizzati per capire se sono collegati alle cinque persone che erano a bordo del sommergibile imploso la scorsa domenica 19 giugno 2023.
Sono ancora tante le domande che ruotano intorno a questa vicenda, molte delle quali riguardano la sicurezza e la capacità del Titan. Proprio per questo il Canada ha annunciato nei giorni scorsi di voler aprire un’inchiesta e fare chiarezza su chi sono le responsabilità di questa tragedia.
Trovati resti umani nella zona del ritrovamento dei detriti del sommergibile Titan
La Guardia Costiera americana ha annunciato di aver trovato dei resti umani nella stessa zona in cui sono stati recuperati i detriti del sottomarino Titan.
Le autorità hanno diffuso la notizia e reso noto che i resti verranno analizzati dopo che i detriti verranno portati in Canada.
I resti umani si suppone appartengano alle 5 vittime presenti all’interno del sottomarino Titan imploso mentre cercava di raggiungere il Titanic.
Lo scorso 19 giugno 2023, il Titan si era immerso nelle profonde acque dell’Oceano per raggiugere il relitto del Titanic e permettere alle cinque persone a bordo di poterlo visitare.
Circa un’ora dopo l’immersione però si sono persi i contatti con il sottomarino, il team di Polar Price, organizzatore del viaggio, non avendo più ricevuto notizie dai membri dello staff a bordo del Titan ha deciso di avviare le ricerche per poterlo individuare.
Del sottomarino però non ha trovato alcuna traccia e quindi nel tardo pomeriggio di quella tragica domenica ha deciso di contattare la Guardia Costiera Americana per chiedere un ulteriore aiuto.
Le ricerche sono partite fin da subito e sono durate per diversi giorni, più passavano i giorni e più la speranza di trovare vive le cinque persone a bordo si spegneva.
Fino a quando poi sono stati trovati i resti del Titan e si è potuto accertare che il sottomarino era imploso poco dopo la sua immersione.
A dare il triste annuncio è stata proprio la Guardia Costiera americana il 22 giugno durante una conferenza stampa che si è tenuta a Boston, dove appunto confermarono che i detriti rinvenuti vicino al Titanic appartenevano al Titan.
Ed è stata poi la stessa Guardia Costiera a rendere noto che il Titan era imploso durante l’immersione, anche se al momento ancora sono sconosciute le cause.
Ora questo nuovo annuncio, arrivato poche ore fa, in cui si parla di resti umani rinvenuti proprio nella zona dei detriti del Titan e quindi vicino al Titanic.
Seguiranno sicuramente tutte le indagini del caso per fare quanta più chiarezza possibile su quanto accaduto al sottomarino e alle cinque persone a bordo.
Il Canada ha aperto un’inchiesta
Il Canada ha deciso di aprire un’inchiesta su quanto accaduto al Titan, in particolare sulle tante informazioni che sono state diffuse che lasciano supporre che il sommergibile non era in grado di effettuare simili viaggi.
Molte sono le ipotesi e le informazioni sulle falle presenti nel dispositivo e sulla sua sicurezza. L’inchiesta servirà ad appurare proprio di chi sono le responsabilità di questo tragico avvenimento in cui hanno perso la vita cinque persone.
