A Roma una voltante della polizia ha trovato un cadavere all’interno di un carrello della spesa. La macabra scoperta è avvenuta precisamente a Tor Cervara, nel quartiere prenestino.
Il cadavere presentava alcuni fori corrispondenti a ferite da armi da fuoco. Il ritrovamento è avvenuto di fronte ad uno stabile occupato da alcune persone di origini africane.
La procura di Roma indaga su un cadavere ritrovato nel carrello della spesa
Una voltante della polizia ha trovato a Roma un cadavere all’interno di un carrello della spesa. Il cadavere presentava alcuni fori riconducibili a proiettili da armi da fuoco. Per questo, la prima ipotesi è stata quella di un omicidio avvenuto di seguito ad una sparatoria.
Il ritrovamento è avvenuto nel quartiere prenestino, precisamente a Tor Cervara, di fronte ad uno stabile in cui alloggiano alcuni cittadini nordafricani.
Lo stabile, inoltre, si trova adiacente ad una nota piazza di spaccio, in cui circolano abitualmente diversi tossicodipendenti.
Secondo le prime informazioni acquisite dagli inquirenti, l’uomo dovrebbe essere stato sparato nelle palazzine in via Cesare Tallone, per poi essere trascinato ancora vivo all’interno di un carrello e abbandonato circa 200 metri più avanti.
Le indagini della polizia
Al ritrovamento del cadavere, gli inquirenti hanno immediatamente perlustrato la zona per cercare di trovare qualche indizio sulla vicenda. All’arrivo dei rinforzi, infatti, si sono verificate delle tensioni derivanti da alcuni insulti e minacce urlate dai residenti della zona.
La polizia ha ritrovato l’uomo verso le 13:30 quando era ancora vivo, immediatamente gli agenti hanno chiamato l’ambulanza, ma nulla è stato potuto fare per la vittima.
Sul posto anche il pm della procura capitolina Margherita Pinto.