Ennesimo caso di truffa informatica ai danni stavolta di un lavoratore di Norcia che ha subito un raggiro costato quasi 800 euro.
La truffatrice è stata arrestata ed era già conosciuta dalle forze dell’ordine per reati simili commessi in altre regioni.
La truffa informatica
Continuano le truffe informatiche ai danni di ignare persone che spostano intere somme di denaro sulle carte dei truffatori pensando di ricevere dei servizi in cambio.
Stavolta a farne le spese è un onesto lavoratore di Norcia che è stato raggirato circa un anno fa da una donna che si dichiarava operatrice per contro di una compagnia di assicurazione.
I carabinieri di Norcia hanno indagato per quasi un anno, dopodiché hanno denunciato in stato di libertà la donna campana responsabile di aver estorto denaro all’uomo.
Nella fattispecie, la donna si era presentata come un’operatrice telefonica di una nota compagnia di assicurazione e ha messo in atto una truffa informatica del valore di circa 800 euro, somma che è riuscita a farsi accreditare direttamente in un’unica soluzione sulla sua carta.
L’uomo, infatti, era stato informato della scadenza dell’assicurazione del suo furgone e nel mese di luglio aveva intavolato con la truffatrice una trattativa telefonica per rinnovare l’RC.
La vittima delle truffa, guidato passo passo dalla donna, aveva compiuto diverse azioni su una pagina web per accettare il presunto contratto, infine l’intero premio assicurativo era stato pagato tramite il trasferimento di 792 euro su una carta ricaricabile.
La denuncia
Si tratta di uno dei numerosi casi di truffa informatica di cui si legge quotidianamente e l’uomo, dopo aver inviato i soldi, ha aspettato alcuni giorni per ricevere la copia del contratto a casa.
Purtroppo le persone sono molto spesso ingenue in merito a queste dinamiche e si fidano di chi, dall’altro capo del telefono, si presenta come un professionista, in questo caso un’operatrice assicurativa.
Dopo aver atteso alcuni giorni, ha provato a ricontattare la donna ma senza successo e quindi si è reso conto della truffa e ha subito sporto denuncia ai Carabinieri raccontando le dinamiche dei fatti.
Le forze dell’ordine hanno avviato le indagini e dopo pochi giorni gli agenti sono riusciti a identificare la truffatrice, una donna di origini campane già nota per aver commesso reati analoghi in passato.
Il modus operandi era sempre lo stesso e la sua attività illecita si estendeva in varie regioni italiane.
Denunciata dalla magistratura, la donna è ancora sotto indagine e qualora le ipotesi investigative dovessero venire confermate, dovrà rispondere del reato di truffa e risarcire la vittima.