Un’esplosione ha causato la morte di due persone a Istanbul, in Turchia, e il ferimento di altre quattro. In altre zone della città sono state scoperte tre bombe, una è scoppiata senza causare vittime né feriti, mentre le altre due sono state neutralizzate dall’intervento della polizia.
La prima esplosione è avvenuta durante le operazioni di manutenzione di un impianto elettrico delle rete e ancora non si conoscono le cause, le indagini sono in corso. Una bomba è esplosa vicino a un altro centro di distribuzione della corrente elettrica nel distretto di Fatih. Una delle bombe che sono state fatte brillare dalla polizia era sotto alla statua di Mustafa Kemal Ataturk, il fondatore della moderna Turchia, a Maltepe. Un’altra granata è stata trovata alla fermata di un autobus a Sultangazi.
#Istanbul police alarmed over three bombs across city https://t.co/XINi5FIGQ2 pic.twitter.com/SIzv7R7C5T
— Hurriyet Daily News (@HDNER) 18 Gennaio 2015
A preoccupare l’intelligence turca sarebbero i circa 3mila fiancheggiatori dell’Isis in Turchia. Secondo fonti interne, sarebbero almeno 700 i turchi che combattono in Siria e Iraq tra i jihadisti di al-Baghdadi.