[didascalia fornitore=”ansa”]Foto di repertorio[/didascalia]
In Turchia la piaga delle spose bambine continua a strappare l’infanzia a migliaia di minori. Onur Albayrak, un fotografo turco specializzato in matrimoni ha scelto di dire basta: ingaggiato per un servizio ha scoperto che la sposa avea soltanto 15 anni e così ha scelto di non lavorare. Il suo rifiuto è balzato agli onori della cronaca e in un attimo si è trasformato nel simbolo di una battaglia che in qualche modo, prima o poi dovrà essere vinta.
Naturalmente la scelta del tutto inaspettata del fotografo ha scatenato l’ira dello sposo: quando è arrivato alla cerimonia di nozze a Malatya, nell’Anatolia orientale, e si è trovato dinanzi a una sposa di soli 15 anni, ha scelto di posare gli strumenti del mestiere e di non scattare nemmeno una foto. A quel punto l’uomo all’altare lo ha aggredito scatenando una vera e propria rissa davanti agli occhi increduli di tutti gli invitati alla cerimonia.
[npleggi id=”https://www.nanopress.it/cronaca/2017/11/22/spose-bambine-in-italia-il-fenomeno-dei-matrimoni-forzati-dilaga-anche-nel-bel-paese/98593/” testo=”Spose bambine in Italia: il fenomeno dei matrimoni forzati dilaga anche nel Bel Paese”]
La scelta di Onur ha fatto certamente inferocire lo sposo, ma ha ottenuto anche numerosi riscontri positivi da centinaia di utenti online raggiunti dalla notizia. In un attimo il fotografo ‘ribelle’ si è trasformato in un esempio da seguire. ‘Sono felice di aver contribuito a sensibilizzare sul problema. Negli ultimi due giorni il mio telefono non ha smesso di squillare’, ha spiegato Onur Albayrak.